Tutto come da copione. La manna del Consiglio Federale, riunitosi oggi per analizzare i ricorsi di diverse società di Lega Pro, si è abbattuta impietosa su Atletico Roma e Ravenna. Esclusioni che -per quel che riguarda la Prima Divisione- vanno ad aggiungersi a quelle già appurate di Salernitana, Gela e Lucchese, toccando così quota cinque.
Come annunciato nei giorni scorsi da abruzzo24ore.tv, malgrado il sesto piazzamento nell'ipotetica griglia dei ripescaggi, L'Aquila è ancora in piena corsa per un posto al sole.
"Rispetto a qualche giorno fa -conferma il direttore generale Fabio Guido Aureli- non è cambiato assolutamente nulla. Sapevamo che Atletico Roma e Ravenna sarebbero state escluse, dunque le nostre speranze non sono né aumentate, né diminuite".
Speranze riposte, innanzitutto, nel ritiro dal campionato del Pergocrema, compagine messa in vendita da tempo dal presidente Bucci, ma per la quale si sta faticando e non poco a trovare imprenditori interessati a rilevarla.
"Con la società stiamo monitorando attentamente questa situazione -osserva Aureli- vedremo cosa accadrà nelle prossime ore".
Ma l'aspettativa del direttore generale rossoblù è rivolta principalmente al clima di incertezza che regna attorno alle squadre in odore di ripescaggio.
"Le domande potranno essere depositate entro il 29 luglio -spiega- e bisognerà vedere quante e quali società saranno disposte a presentarla. A quanto mi è dato sapere, solo Ternana, SudTirol e Avellino non si tireranno certamente indietro. Le situazioni di Monza, Prato e Pro Vercelli, invece, non sono ancora del tutto chiare".
"In ogni caso -conclude Aureli- domani terremo una riunione in sede per valutare le mosse da poter mettere in atto in chiave ripescaggio. Noi ci crediamo ancora fortemente, ci sarà da soffrire fino al 31 luglio (data in cui verranno annunciate le compagini ripescate, ndr)".
Danilo Rosone