L'Area marina protetta Torre del Cerrano è realtà

18 Dicembre 2009   14:59  

Sull' Area marina protetta ci è messa la firma, quella che mancava, quella del Ministro all’Economia, Giulio Tremonti. La regione dei Parchi montani aggiunge un tassello importante che dal verde dei monti porta direttamente all’azzurro del mare.

E’ realtà "l’Area marina protetta Torre del Cerrano", dopo la firma del ministro Prestigiacomo del Maggio scorso, è arrivata anche quella di Tremonti. Ora non resta che la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e la conseguente nomina del consiglio di amministrazione del Direttore e del Presidente del Parco marino. I Comuni di Pineto e Silvi, di colori politici, diversi, puntano al medesimo colore, il blu dell’Adriatico. Soddisfatta l’assessore Nerina Alonzo che ha seguito da vicino la vicenda, i sindaci di Pineto e Silvi, Monticelli e Vallescura. Un bel regalo sotto l’Albero, visto che l’anno nuovo, per l’Abruzzo, inizierà con un Parco in più che del mare fa il suo punto di forza. E L’"Area protetta Torre del Cerrano" sale in cattedra ed è materia di tesi di ben 4 studenti. Per oggi un incontro tra le parti interessate i Comuni di Pineto, Silvi, e la Provincia di Teramo, La Regione. Un po’ di numeri: 7 Km di costa per 3 miglia nautiche con la famosa Torre utilizzata nel XVI secolo dagli Spagnoli contro le incursioni saracene, completamente restaurata e sede del Centro di Biologia marina. Ripopolamento e studio dell’ecosistema marino, questi i due punti obiettivi fondamentali per l’area marina protetta. Dai calanchi della vicina Atri, patria dell’imperatore Adriano che al mare Adriatci avrebbe dato il nome, alle dune di sabbia, passando per la pineta. Una tavolozza dai tanti colori, qui in Abruzzo spiccano il verde e il blu.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore