Un'altra drammatica storia si dipana dal mare al largo della Libia fino al porto di Ortona, dove l'Ocean Viking della ong Sos Mediterranee si avvicina con a bordo 110 migranti, tra cui due donne incinte, un bambino e 36 minori non accompagnati. Questi naufraghi della speranza sono stati tratti in salvo da un gommone sovraffollato, rappresentando l'ennesimo episodio del viaggio della disperazione.
La navigazione si prevede lunga e difficile, con stime di almeno tre giorni di traversata dal Tirreno centrale al mare Adriatico. Durante questo tempo, i migranti trascorreranno a bordo della nave in condizioni precarie, in attesa di approdare a destinazione e trovare finalmente rifugio. Per Ortona, questo rappresenterebbe l'ottavo sbarco di migranti provenienti da missioni di soccorso.
Il salvataggio è avvenuto nella scorsa notte, su segnalazione del servizio Alarm Phone, mentre il gommone sovraffollato si trovava in acque internazionali al largo della Libia. Oltre alle due donne in stato interessante e ai minori non accompagnati, a bordo si trovavano anche altre 11 donne e un bambino di appena un anno.
La situazione è resa ancora più urgente dalle previsioni meteorologiche avverse per i prossimi giorni, rendendo necessario un approdo rapido e sicuro per garantire la salvaguardia di queste vite in fuga.