L'Ugl trasporti dice no alla soppressione dell’articolo 18

02 Febbraio 2012   10:56  

Trasporti e diritti, la nota stampa dell'Ugl Abruzzo

''La segreteria regionale UGL federazione regionale trasporti Abruzzo, in relazione alla prossima riforma del mercato del lavoro, ritiene necessario stimolare una serie di riflessioni in merito. Il rilancio dell’economia e dell’occupazione in Italia passa attraverso la soppressione dell’ articolo 18 dello statuto dei lavoratori?

Ci sembra doveroso evidenziare che nel nostro paese da sempre si è “scaricato” sulle fasce deboli della popolazione gli errori gestionali dei nostri governi. In un paese dove oramai la pressione fiscale ha raggiunto livelli insostenibili anche a fronte di una elevata evasione fiscale, i servizi e la sanità non sono certo a livelli dei paesi più industrializzati, le politiche di welfare a tutela della famiglia restano in Italia molto distanti rispetto a paesi a noi vicini (Francia ,Germania).

Il problema secondo noi risiede in altri fattori che andrebbero un attimo analizzati. Il paese ha bisogno di senso di responsabilità, di una azione di governo decisa, che finalmente rimuova tutte quelle situazioni che fino ad oggi si è detto di voler cambiare, ma nessun governo ha modificato.

Il paese ha bisogno di decisioni innovative, ma che siano a vantaggio di tutti i cittadini e non solo di una minoranza. La scrivente segreteria regionale auspica che l’azione del governo sia rapida e decisa, ma si augura che sia maggiormente onesta intellettualmente, L’Italia attende questo.''

Segretario Ugl Federazione Trasporti Maurizio Quondamstefano


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