L'accordo bipartisan Gatti, Sclocco, Ruffini che sblocca i fondi per il sociale

L'Assessore regionale alle Politiche Sociali Paolo Gatti l'ha definita una bella pagina di Consiglio Regionale quella che ha consentito, grazie all'emendamento del Pd firmato Sclocco-Ruffini, di sbloccare 6 milioni di euro dai fondi Fas per le cooperative sociali della Regione a fronte, però, di un debito pregresso di 12 milioni di euro.

E se la soprressione di Abruzzo Lavoro, ha ricordato Gatti, consentirà di risparmiare 300 mila euro l'anno, evitando il licenziamento, tra l'altro di 25 dipendenti, i soldi per le cooperative consentono di pagare un bel pò di stipendi arretrati.

" E' la dimostrazione di quanti risultati si possono ottenere quando maggioranza ed opposizione viaggiano all'unisono, malgrado le differenze, invece di celarsi dietro arroccamenti ideologici." Più che ringraziarci avrebbe dovuto pensarci prima, gli fa eco il consigliere regionale del Pd Marinella Sclocco che sottolinea anche l'importanza del ripristino dei fondi per i malati oncologici, cancellati dal Governo Chiodi: "Sono risorse importanti a sostegno di quei malati e delle loro famiglie che devono affrontare cure costose e terapie estremamente debilitanti come la chemioterapia e la radioterapia."

Claudio Ruffini non si ferma ai convenevoli e guarda oltre: "Questo provvedimento non basta, i debiti restano alti, avevamo chiesto che gli oltre undici milioni di euro per la vendita dell'Ex Cofa fossero destinati esclusivamente al sociale, ma nel nostro emendamento é stato cambiato il termine "fondamentali per il sociale" con il termine "prioritari per il sociale", mentre al momento restano virtuali, visto che la trattativa per la vendita dell'Ex Cofa pare si sia arenata." Sempre Paolo Gatti parl anche dei vaucher per l'alta formazione:

"Abbiamo inserito criteri innovativi, non più borse di studio solo a studenti provenienti da famiglie con basso medio reddito, ma anche a coloro che si apprestano ad affrontare la carriera universitaria forti di un curriculum scolastico di tutto rispetto. Si parla tanto di meritocrazia, questo é un provvedimento concreto che va finalmente in questa direzione."