L'estate sta finendo. E il cambio gomme?

Mancano pochi giorni e l’estate sarà terminata. Soprattutto gli automobilisti dovranno farsi trovare pronti, specialmente in una zona come quella dell’Abruzzo. Tra non più di un mese avrà inizio il periodo previsto per il montaggio degli pneumatici invernali, mai come quest’anno fondamentali, per le piogge e nevi che potrebbero essere un problema per quest’anno.

Oggi in molti si rivolgono al web, a siti come EuroimportPneumatici, che offrono nei propri store, gomme invernali di moltissimi marchi, anche quelli meno conosciuti, e poco diffusi in Italia, in modo da poter soddisfare anche il cliente dalle esigenze più particolari, per andare incontro anche agli inverni più rigidi.

Gomme invernali, l’obbligo nelle Regioni d’Italia

È ormai dal 2010 che in molte province di Italia vige l’obbligo di montaggio gomme invernali, comprese quelle dell’Abruzzo che nello scorso anno non sono state esenti. Le province de l’Aquila, Pescara e Chieti sono state direttamente interessate, mentre a Teramo l’obbligo ha toccato molte arterie stradali, come ad esempio il Raccordo e la Variante (entrambe tratti nella SS 80).
La norma è infatti una direttiva governativa, lanciata verso i gestori delle arterie stradali, che possono decidere dal 15 novembre fino al 15 aprile di imporre l’obbligo per gli automobilisti di fare il cambio gomme, qualora fosse ritenuto necessario. La norma prevede infatti che le auto siano attrezzate con pneumatici invernali, oppure con dispositivi di aderenza, come le catene idonee per neve e ghiaccio.

Ci sono anche differenza discrezionali riguardanti la data: nelle province della Regione Abruzzo, l’obbligo è coinciso sempre con le date stabilite a livello nazionale (ad esempio a Guardiagrele, in provincia di Chieti, l’obbligo è stato anticipato al primo novembre). Inoltre è stabilito un periodo di tolleranza a partire dal 15 ottobre per permettere di montare le gomme, e al 15 maggio per rimettere gli pneumatici estivi. In caso di mancato rispetto delle norme si rischiano multe anche piuttosto salate, che possono arrivare anche a 318 euro.

Perché gli pneumatici invernali?

Dopo un’estate dalle temperature altissime – la più calda da 13 anni a questa parte secondo i meteorologi – non sarebbe errato aspettarsi un inverno non molto rigido, nonostante in questo caso gli esperti si dividano; l’unica cosa che trova tutti fondamentalmente d’accordo, sono le precipitazioni che si prevedono piuttosto abbondanti. Ovviamente è sempre meglio non farsi trovare impreparati.

Le gomme invernali permettono di ottenere delle prestazioni molto più precise anche nei momenti più duri dell’inverno. Ovviamente tanti i nemici della guida infatti e non si tratta solo della pioggia e della neve: è lo stesso freddo a complicare maggiormente la vita degli automobilisti. Molto spesso infatti si pensa che bastino delle buone capacità di guida e si riescono ad evitare problemi: non è così semplice dato che le temperature basse modificano lo stato degli pneumatici, determinando l’esperienza di guida.

Il freddo infatti indurisce gli pneumatici estivi, sprovvisti di una mescola capace di riscaldarsi, e quindi incapace di mantenersi morbida e flessibile. In questo modo è possibile avere maggiore aderenza sul suolo e quindi maggior controllo. A questo si unisce una struttura del disegno del battistrada più complesso e maggiormente capace di drenare l’acqua, anche in quantità copiosa, e soprattutto a mantenere il grip anche sulla neve, grazie anche alla profondità dei solchi. Inoltre sulle gomme invernali è presente un sistema di lamelle più numeroso e allungato.

Cambio gomme, come scegliere

Alla luce delle caratteristiche delle gomme è necessario fare il cambio gomme, scegliendo a seconda delle nostre esigenze. Innanzitutto si pensa a quello che pretendiamo dalla nostra vettura: se la nostra auto è maggiormente indicata per la guida sportiva, esistono degli pneumatici molto potenti, rafforzati soprattutto sui fianchi, per andare incontro anche alle condizioni più estreme; ma ci sono anche gomme invernali per automobili utilitarie, molto meno costosi, ma che riescono a conferire una guida sicura, adatta per la città e per la famiglia.