La Corte di Cassazione ha dichiarato "conformi a legge" i sei quesiti referendari "anti trivelle" - ovvero sulle procedure per l'estrazione di idrocarburi e sul "limite" in mare per le piattaforme petrolifere - presentati da dieci Consigli regionali, che riguardano l'abrogazione di alcune parti dell'articolo 38 dello "Sblocca Italia" (e di alcune norme collegate) e dell'articolo 35 del "Decreto Sviluppo".