La Cna dell'Aquila chiede azioni immediate per la ricostruzione e la ripresa economica

"Non è tempo di effettuare ancora proposte, basta cercare di recuperare con ordinanze che possono o non possono essere perfezionate, è indispensabile trovare soluzioni definitive, l’economia del territorio è al palo". Così il direttore della Cna dell'Aquila Agostino Del Re.

"Come si può a distanza di quasi tre anni affidarsi ancora a proposte, si deve definitivamente anche con ordinanze in deroga, visto che si è sempre sostenuto che le stesse rappresentano un vantaggio nel cospetto di una legge, in quanto per la loro natura adeguabili alla risoluzione delle difficoltà incontrate nella complessa fase di ricostruzione non solo materiale, che investe tutte le componenti territoriali sia esse pubbliche che private, compreso il settore delle ricostruzioni a cui il mondo dell’artigianato è fondamentale parte vera ed attiva con proprie strutture e maestranze.

Dunque - prosegue Del Re - basta contrapposizioni, e la C.N.A. Associazione Provinciale di L’Aquila non è la prima volta che lo afferma, per trovare una strada comune. Strumenti ricostruttivi attuabili, nella fattispecie piani di ricostruzione (??..), di immediata e ampia intesa con la quale condivisione si possa mettere fine alla agonia dell’intero territorio.  Restituire quanto l’evento sismico e i continui interventi tellurici della contrapposizione delle componenti istituzionali, ha tolto al popolo dei terremotati, sia essi giovani, studenti, dipendenti sia pubblici che privati, pensionati,  attività produttive (artigianato, commercio, professionisti,…..).

Attività produttive, che a qualcuno sfugge, non sono certo considerate o addirittura ignorate il cui ruolo era e rimane determinante per la rinascita del territorio. Quindi uniti si, ma per chiedere a gran voce  anche al governo centrale di quanto sia indispensabile un adeguato intervento di presa d’atto  della attuale situazione  per  individuare efficaci interventi di immediata applicabilità. Non c’è più tempo per  aspettare".