Il rientro del nono reggimento alpini dall'Afganistan e l'inaugurazione della stele in ricordo di Luca Polsinelli, il maresciallo aquilano ucciso a Kabul due anni fa, è stata l'occasione per il ministro della difesa Ignazio La russa per vivere un' intensa giornata nel capoluogo abruzzese, che si è conclusa con un incontro con candidati aquilani del Pdl e di area An, alle prossime elezioni. E il ministro, visto il tema della giornata ha più volte usato la parola patria e ed eroismo. Amor di patria ed eroismo di Polsineli dei soldati italiani impegnati in missioni di pace all'estero, ma anche quello dei soldati che hanno contribuiti a risolvere la crisi dei rifiuti campani e che affiancano le forze dell'ordine per dare maggiore sicurezza ai cittadini. Eroismo e amor di patria infine anche per far uscire l'Abruzzo da uno dei periodi più bui della sua recente storia politica. E a tal proposto il senatore di Stefano, al fianco dl ministro della difesa, va all'attacco: "L'Abruzzo non merita tutto questo - afferma - il centrosinistra al governo ha scritto una delle peggiori pagine politiche mai scritte in questa regione, come conferma anche l'estremo tentativo di rimandare il più tardi possibile il voto."