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Lei è Elisa Di Cola, 17 anni, studentessa liceale. Lui è Riccardo De Luca, laureato in ingegneria, 24 anni. Saranno loro i giovani aquilani che interpreteranno la Dama della Bolla e il Giovin Signore, le due figure centrali del corteo storico della Perdonanza celestiniana, che sfilerà da Piazza Palazzo a Collemaggio il 28 agosto. La Dama della Bolla porta l'astuccio della Bolla del Perdono, ovvero la pergamena che reca il testo dell’indulgenza plenaria donata da papa Celestino V alla città e al mondo. Il Giovin Signore porta il ramo d'ulivo con il quale il Cardinale percuote per tre volte la Porta Santa, ordinando, in questo modo, la sua apertura.
Nel ruolo della Dama della croce è stata scelta invece Maria Elena Cosenza, 19 anni studentessa del liceo classico e sarà lei a portare in corteo il cuscino su cui è adagiata la croce che il sindaco dona, a nome della cittadinanza , al Cardinale Designato.
I tre giovani hanno superato una selezione a cui hanno partecipato ben 160 aspiranti dame e giovin signori. ll criterio di scelta è complesso: non conta solo la bella presenza, bisogna sapersi calare nel personaggio, interpretarne il significato storico e simbolico. Ed è anche una questione di corporatura: la taglia dei costumi infatti è sempre quella.
E a proposito di costumi: quelli dei tre principali figuranti sono stati realizzati dai sarti aquilani sulla base di un finalmente rigoroso studio storico-filologico, che ha consentito di scegliere forme, colori e tessuti in uso a L'Aquila, città crocevia di mercanti, nel periodo compreso tra 1290 il 1320.
FT
