La giornata dell´orgoglio delle montagne. Il presidente del Sena

23 Novembre 2007   11:33  
Non poteva mancare, il presidente del Senato Franco Marini, uomo di montagna con orgoglio, alla giornata conclusiva della conferenza programmatica dell´Uncem, momento tra i più significativi della settimana di vivi la montagna in corso di svolgimento a L´Aquila. Argomento del giorno l´approvazione da parte del Senato dell´art25 della finanziaria che cancella 80 comunità montane sotto i secento metri di altitudine e dimezza il numero degli amministratori. Non siamo contro la razionalizzazione e alla riduzione dei costi, ha spiegato il presidente Uncem Enrico Borghi, ma l´art. 25 determinerà un drastico taglio del personale e il criterio altimetrico è profondamente sbagliato perchè salva le comunità montane delle isole amalfitane e sopprime la comunità montana delle Montagne fiorentine. Una risposta è arrivata dallo stesso presidente Marini: L´attenzione alla montagna è passaggio obbligato - ha affermato - perchè essa contribuisce al 18% del Pil nazionale, Ed annuncia: c´è disponibilità da parte del Governo a rivedere la norma, vediamo prima però cosa accadrà alla Camera. Il presidente Franco Marini ha dunque salutato la platea dell´auditorium della scuola ufficiali della Guardia di finanza, che ha ospitato l´evento, per recarsi all´ inaugurazione dell´ anno accademico del´Università degli studi dell´Aquila. A seguire, l´altro illustre ospite della mattinata, il giornalista Piero Angela, ha esposto con la chiarezza che lo contraddistingue, concrete prospettive per il futuro delle aree interne, individuandole in particolare nello sviluppo delle energie alternative, come il solare e le biomasse. Filippo Tronca UNCEM: MARINI, ATTENZIONE A MONTAGNA E´ PASSAGGIO OBBLIGATO (ANSA) - L´AQUILA, 23 NOV - L´attenzione alle aree montane, che contribuiscono al 18% del Pil, "é un passaggio obbligato" e c´é disponibilità in Parlamento ad affrontare la questione. Lo ha detto il presidente del Senato, Franco Marini, al suo arrivo a L´Aquila per partecipare alla conferenza programmatica dell´Uncem, Unione nazionale Comuni Comunità enti montani. "La montagna, per la storia, l´economia e la difesa del territorio, è un problema enorme. Le difficoltà che ci sono state, anche rispetto ai mezzi limitati, devono essere affrontate. La mia visita - ha detto - vuole significare questo: solidarietà a responsabili e amministratori per i quali, credo, tutti gli aquilani e gli abruzzesi abbiano grande attenzione. Io ce l´ho di sicuro, perché sono nato in montagna". Per Marini, "abbandonare la montagna significa abbandonare l´ambiente, parte della qualità dell´Italia. L´attenzione alla montagna è passaggio obbligato, queste aree che contribuiscono al 18% del Pil sono un ambito forte. C´é disponibilità a sviluppare il discorso, vediamo cosa succede alla Camera. Il ritorno della Finanziaria in Senato spero sia veloce, credo che la disponibilità del Governo ci sia e che si possa lavorare". (ANSA).

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