La tutela di Piano di Sacco, nuovo post sul Blog del sindaco.

20 Marzo 2013   10:08  

Riceviamo e pubblichiamo dal Sindaco del Comune di Città Sant'Angelo, Gabriele Florindi:

 

Cari concittadini,

in questi ultimi giorni si è discusso molto delle aziende che si occupano di gestione dei rifiuti a Piano di Sacco.

Utilizzo lo spazio del mio Blog per evidenziare che è stata data ampia pubblicità alla presenza di richieste – da parte di aziende che lavorano nel settore dei rifiuti, compresa Nicolaj- per ottenere un sito a Piano di Sacco. Mai la mia amministrazione, su questa come su altre questioni, ha cercato di tenere all’oscuro i cittadini o il consiglio comunale.

L’11 aprile 2012 è stato pubblicato sul mio Blog un post dove facevo il punto della situazione e affermavo, cito testualmente:

L’area industriale di Piano di Sacco è interessata da diversi progetti: oltre alla Linda, resta in itinere la richiesta Terra Verde per un gassificatore; c’è Riab-De Patre che vuole aprire una piattaforma di stoccaggio per materiali ferrosi e delocalizzare così la sua attività da Montesilvano; la ditta Nicolaj ha chiesto spazio per un sito dove trattare i fanghi; Renovo riflette su un impianto a biomasse; la Provincia di Pescara ha previsto un impianto di trattamento meccanico biologico (analogo a quello di Casoni, per intenderci) e, accanto, uno spazio per il secco e l’inerte dove andrà a finire il 35% dell’indifferenziato. 11 aprile 2012 – Lavori in corso a Piano di Sacco?  (qui il link al post completo)

Allegati al post, inoltre, erano e sono presenti i link agli altri interventi sui rifiuti e – soprattutto – lettere e relazioni sull’effetto cumulo dove si parlava anche di Nicolaj. Cito di nuovo:

Chi vuole approfondire può leggere la lettera (datata 11 ottobre) attraverso la quale ho chiesto a tutti gli enti preposti di dare il loro parere sul rischio di un effetto cumulo (pagina 1 -2 -3 ), e cliccando qui , leggere la relazione frutto proprio del tavolo di cui parlavo.

Non posso certo informare i cittadini porta a porta, o inviare ogni volta una lettera cartacea a tutti gli angolani: questo genere di comunicazioni hanno un costo troppo elevato e le risorse sono quelle che sono.  Per questo abbiamo attivato il servizio newsletter e, tramite email, diamo comunicazione ai cittadini e alla stampa sulle nostre iniziative. Segnalando anche quando c’è un messaggio sul blog di interesse collettivo.

La stampa, liberamente, sceglie se dedicare o meno spazio a quello che dico: ma questo non dipende di certo dalla mia amministrazione. Proprio perché eravamo stati ignorati dalla stampa, tra l’altro, lo stesso testo dell’11 aprile è stato riproposto nella newsletter del 28 maggio, che potete consultare a questo link 28 maggio 2012 – Newsletter Lavori in corso a Piano di Sacco?  in pdf.

Questa newsletter è stata ripresa – tra gli altri – da Prima da Noi. Florindi dice no ma “valuterà tutti i progetti”  e Il Centro. “Troppi progetti a Piano di Sacco”

PRIMA DA NOI: Piano di Sacco concentra gli appetiti di diverse ditte. Secondo il sindaco, «Terra Verde vuole costruire lì un rigasificatore; la Riab-De Patre vuole aprire una piattaforma di stoccaggio per materiali ferrosi e delocalizzare così la sua attività da Montesilvano; la ditta Nicolaj ha chiesto spazio per un sito dove trattare i fanghi; Renovo riflette su un impianto a biomasse; ed infine la Provincia di Pescara ha previsto un impianto di trattamento meccanico biologico e, accanto, uno spazio per il secco e l’inerte dove andrà a finire il 35% dell’indifferenziato».

EVELINA FRISA su Il Centro: «L’area industriale di Piano di Sacco è interessata da diversi progetti», sottolinea Florindi, «chi chiede di realizzarvi un gassificatore, chi un sito dove stoccare materiali ferrosi. In più c’è già la Linda, la piattaforma di stoccaggio partecipata dal Comune. L’effetto cumulo va evitato. Questo non vuol dire che Città Sant’Angelo non sia pronta a fare la sua parte per la gestione dei rifiuti ma non si possono approvare tutti questi progetti contemporaneamente». «Se il piano dei rifiuti verrà effettivamente attuato», conclude, «bisogna dare lo stop a tutti gli altri progetti o, viceversa, bisogna correggere il piano». 

Come sempre, e ci tengo a sottolinearlo, lavoriamo nella massima trasparenza e con l’obiettivo di dare a tutti i cittadini le informazioni nel modo più chiaro e pertinente.

Teniamo sempre al primo posto, oggi come ieri, la tutela paesaggistica ambientale di Piano di Sacco e la salute degli angolani. Con questo in mente abbiamo partecipato a tutte le riunioni del Comitato Via (valutazione impatto ambientale) e in ogni sede presentato le nostre considerazioni.

A presto
Gabriele Florindi


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore