Dal sito di Abruzzo Sviluppo:
Pescara è Zona Franca Urbana: in primavera arriveranno contributi per la nascita di piccole e micro imprese
Com'è noto Pescara in Abruzzo è l’unica città rientrata nel decreto del governo sulle “Zone Franche Urbane”, ovvero quelle zone alle quali sarà riservato, in base alla legge, un regime fiscale di vantaggio con esoneri IRES, IRPEF, IRAP, ICI e contributi per retribuzioni di lavoro dipendente, per un fondo totale di 50 milioni di euro. Si prevede che gli incentivi e le agevolazioni potranno essere concretamente erogati entro la prossima primavera.
Il piano zone franche urbane punta essenzialmente a favorire la nascita di nuove piccole e micro imprese (inizio attività dopo il 1° gennaio 2008), che potranno beneficiare di esenzione dalle imposte sui redditi per cinque anni, esenzione dall’IRAP, esenzione dall’ICI, esonero dal versamento dei contributi previdenziali. Per le imprese che invece erano già attive nelle zone franche prima del 2008, le agevolazioni sono applicabili nei limiti del “de minimis”.
In particolare, chi aprirà una nuova attività economica nelle zone franche urbane avrà diritto all’esenzione totale dalle imposte sui redditi per i primi cinque anni d’imposta, dal sesto al decimo anno all’esenzione del 60%, per l’undicesimo e dodicesimo anno del 40% e del 20% per i successivi due anni. L’esenzione riguarderà anche l’IRAP per i primi cinque periodi d’imposta, fino al raggiungimento della somma di 300mila euro del valore della produzione netta per ciascun anno. Anche per l’ICI l’esenzione sarà per i primi cinque anni e riguarderà gli immobili situati nella zona franca urbana di proprietà dell’impresa e utilizzati per l’esercizio della nuova attività.
Dal punto di vista previdenziale, l’esonero seguirà gli stesi criteri delle imposte sui redditi e si applicherà ai contratti a tempo indeterminato e a quelli a tempo determinato di durata minima annuale. Inoltre, almeno il 30% dei lavoratori dovrà risiedere nel sistema locale di lavoro in cui sarà situata la zona franca urbana.
A disposizione, dicevamo, ci sono 50 milioni per il 2009, ma un altro obiettivo è quello di valutare i margini per recuperare anche i 50 milioni che erano previsti per il 2008. Comunque, in attesa di eventuali rifinanziamenti, si tratta di un plafond contenuto, in grado di avviare solo una fase della sperimentazione.
Dal sito del CNA di Pescara:
ZONA FRANCA A PESCARA: ESENZIONE DA CONTRIBUTI E IMPOSTE PER CHI INVESTE
Pescara è l'unica città in Abruzzo a rientrare nel decreto del governo sulle cosiddette "zone franche".
Per una porzione consistente della città di Pescara significa defiscalità per le piccole e medie imprese attraverso l'esenzione delle imposte sui redditi per 5 anni, dell'Irap, dell'Ici, ed esonero del versamento dei contributi previdenziali.
Per il prossimo biennio, grazie ai 50milioni di euro messi a disposizione della finanziaria 2008-2009 su tutto il territorio nazionale, chi impianta una piccola attività produttiva, artigianale, professionale, con domicilio fiscale in una delle 134 vie della città indicate dal decreto (e che è possibile scaricare nel link a fine articolo), potrà risparmiare un bel po' di soldi in termini di costo del lavoro e imposte.
La C.N.A., da sempre al fianco delle imprese artigiane, fornisce consulenza e assistenza per coloro che avessero intenzione di avviare un progetto di impresa nelle vie sottoelencate.
Documenti correlati:
- ELENCO VIE DEL COMUNE DI PESCARA RICADENTI NELLA "ZONA FRANCA"
- CARTINA CON IL PERIMETRO DELLA "ZONA FRANCA"
Dal sito di Confindustria Pescara:
Pescara Conquista unica Zona Franca Urbana in Abruzzo Il sostegno di Confindustria determinante
La Sezione Terziario Avanzato di Confindustria Pescara grazie al progetto elaborato dallo Studio Del Federico ha attivato fin dal 2007 le procedure per la creazione della Zona Franca di Pescara, nei quartieri 1 e 3.
Finalmente è stato pubblicato il decreto che consente di riconoscere anche Pescara tra le 22 città italiane dove saranno create le 'Zone Franche Urbane' (ZFU), quelle zone cioè in cui le nuove piccole e micro-imprese potranno beneficiare di una serie di agevolazioni per lo sviluppo.
Lo ha deciso il Ministero dello Sviluppo Economico, che ha dato il via libera, quindi, alla proposta presentata dal Comune del capoluogo adriatico, escludendo quelle avanzate dalle altre città d'Abruzzo.
La Zona Franca di Pescara interesserà gli ex quartieri 3 e 1 e una parte dell'ex quartiere 2, per un totale di 134 strade caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale.
In queste aree le imprese di nuova costituzione (con inizio attività dal primo gennaio 2008 al 31 dicembre 2012) potranno usufruire dell'esenzione dalle imposte sui redditi per un periodo di cinque anni, non pagheranno l'imposta regionale sulle attività produttive e l'imposta sugli immobili e saranno esonerate dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente
Luca Del Federico riassume i benefici per le Piccole Imprese che insediano la propria attività nella ZFT: “si tratta di agevolazioni di rilevo come l’esonero dal pagamento delle Imposte sui redditi (IRES ed IRPEF) sino ad un massimo di € 100.000,00 aumentati di € 5.000,00 per ogni lavoratore assunto a partire dal 01 gennaio 2009 e, dopo i primi 5 anni, uno sgravio a scalare dal 6° al 14° anno con l’esonero dal pagamento dell’IRAP sul un valore massimo della produzione pari ad € 300.000,00 per ciascuno dei primi 5 anni di attività e l’esonero dal pagamento dell’ICI dal 2008 al 2012 per gli immobili posseduti dall’azienda nella ZFU, oltre all’esonero dal pagamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente (totale per i primi 5 anni ed a scalare per gli anni dal 6° al 14°)”.
Il Presidente della Sezione Terziario Avanzato di Confindustria Pescara, Francesco Alfieri ha dichiarato che “anche in questo caso è stata premiata la qualità progettuale ed il gioco di squadra. La speranza è quella che la politica sappia valorizzare e gestire questo grande risultato per il territorio e per le imprese”.
Dal sito del Comune di Pescara:
Pescara Porta Nuova è zona franca urbana
Premiata la proposta dell'Amministrazione Comunale per lo sviluppo socio-economico di Portanuova.
Realizzare idee, progetti e opportunità nelle vie della ZFU sarà più facile.
A DISPOSIZIONE FINANZIAMENTI PER OLTRE € 4.500.000 ED AGEVOLAZIONI FISCALI
delibera di Giunta n° 782/2008
Dal sito del Comune dell'Aquila:
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Ben vengano le donazioni, la solidarietà, noi però ancora aspettiamo gli strumenti per ripartire economicamente.
L'Aquila dovrà avere la possibilità di sostenersi e ricominciare facendo le scelte che la sua popolazione ritiene giuste, attraverso speciali opportunità che gli darà il Governo e la Regione (forse l'Europa) e non attraverso la centralizzazione della ricostruzione delle cose, ma anche del tessuto umano ed economico di questo territorio.
Vedi anche:
Tasse, in arrivo le proroghe. L'opposizione resta scettica
