06 Giugno 2011 12:41
Le trattative sarebbero agli ultimi dettagli e quindi manca ancora l'ufficialità però la notizia ha già cominciato a fare il giro del web: Lady Gaga potrebbe arrivare a Roma l'11 giugno per chiudere le celebrazioni dell'Europride. In quella data centinaia di migliaia di persone sfileranno da piazza dei Cinquecento fino al Circo Massimo ed il corteo, alla fine della marcia, potrà assistere all'esibizione della pop star del momento. La cantante, però, non sforzerà più di tanto l'ugola limitandosi, a quanto pare, a cantare una o due canzoni. Bisogna, comunque, precisare che l'artista non avrebbe chiesto alcun compenso, eccetto il pagamento delle spese di viaggio e alloggio.
La notizia, come ormai spesso accade, è stata messa online dal direttore artistico dell'Europride attraverso facebook, dove ha postato un messaggio per annunciare l'arrivo nella capitale della signorina Germanotta. I fan sono in delirio e, dall'annuncio della partecipazione della loro beniamina, il numero di coloro che prenderanno parte all'evento è schizzato alle stelle: "Avevamo previsto tra il mezzo milione e il milione di persone ma nell'ipotesi in cui Lady Gaga dovesse salire sul palco, quel dato è destinato ad aumentare", dicono dall'organizzazione.
C'è chi giura che le trattative tra Lady Gaga e il management dell'artista siano addirittura già concluse e l'unico tassello mancante sarebbe una nota ufficiale della casa discografica, attesa per oggi. E' già partito il toto-canzoni che l'artista potrebbe interpretare: le due più quotate sono le controverse "Born This Way", un'ode alla diversità, e la 'blasfema' "Judas". La Germanotta potrebbe tenere anche un discorso incentrato, a quanto pare, sull'assenza di diritti per gli omosessuali in alcuni Paesi, tra cui anche il nostro: "L'artista ha scelto di venire in Italia spinta probabilmente anche dalla situazione politica. Lady Gaga è da sempre sensibile ai temi dei diritti lgbt e lei stessa si è dichiarata bisessuale. Impegnata da tempo nella campagna contro il bullismo omofobico nelle scuole, non deve essere rimasta indifferente quando dal Comitato organizzatore le hanno spiegato la recente bocciatura della legge contro l'omofobia e le hanno fatto presente i toni omofobi dell'ultima campagna elettorale", si legge sul portale 'Gay.it'.
Roma si prepara ad ospitare l'ennesimo mega evento di questo 2011.
Francesco G. Balzano
