Lanciano-Grosseto 1-1, botta e risposta dal dischetto

Sforzini e Fofana a segno dal dischetto: Virtus a quota 3

22 Settembre 2012   16:45  

Altro pareggio per la Virtus Lanciano. Gli uomini di Gautieri, infatti, non vanno oltre l'1-1 con il Grosseto nella quinta giornata del campionato di Serie Bwin. Per i rossoneri è il terzo 1-1 stagionale maturato, stavolta, in rimonta. Eppure il primo tempo dei rossoneri aveva fatto ben sperare se non fosse arrivato il rigore di Sforzini a sabotare i piani di D'Aversa e compagni. Nella ripresa la voglia di non arrendersi a un destino beffardo ha permesso a Vastola di buttarsi in area toscana a caccia di fortuna: provvidenziale la sortita del numero 17 rossonero che si procura il rigore che Fofana trasforma in rete. E'un pari dal sapore agrodolce: c'è ancora molto da lavorare per conquistare la vittoria in un campionato così complesso.

Formazioni. Tante sorprese dell'ultimo minuto per la Virtus Lanciano. Gautieri rivoluziona gran parte dell'undici che ha perso male con il Cittadella sette giorni fa. Fuori Rosania e Scrosta, dentro Almici e Amenta, che rientra dall'infortunio. Aquilanti è spostato al centro della difesa. A centrocampo, cabina di regia
affidata a capitan D'Aversa affiancato, a sorpresa, torna Vastola. In avanti, fiducia a Falcinelli, con il rientrante Turchi e Fofana sulle fasce.

Avvio di gara divertente a Pescara. Lanciano e Grosseto provano sin dal fischio d'inizio a farsi vedere dalle parti dei due portieri. Ci provano prima
gli ospiti con una serie di corner ravvicinati a creare qualche leggera apprensione ai rossoneri. Neanche dopo due minuti, arriva la risposta della
Virtus che con Di Cecco va davvero vicinissima al vantaggio, provvidenziale l'intervento della difesa toscana.
La chiave della gara dei primi minuti è semplice: il Grosseto prova a fare la partita senza riuscirci, mentre gli uomini di Gautieri si chiudono in difesa
per poi ripartire in micidiali ripartenze.

La prima vera occasione da gol ha le tinte rossonere: al 19' Mammarella pennella con il sinistro per Fofana che gira di testa, palla che scheggia la
traversa e termina alta.

Lanciano che prende campo con il passare dei minuti: quando i rossoneri riescono a mettere a terra il pallone la differenza con la squadra ospite c'è e si vede. Al 27'ancora Fofana si ritrova sul destro un ottimo pallone, dopo un tocco di Vastola, ma il tiro del franco-maliano è troppo debole e centrale e diventa facile preda di Bremec. Passano tre minuti e la pressione degli uomini di Gautieri si fa sempre più intensa: Mammarella batte al centro una punizione conquistata da Falcinelli, Vastola prova il tuffo a pesce ma il suo tentativo esce di poco a lato.

Proprio nel momento migliore della Virtus ecco che arriva il gol della squadra ospite. Solita ingenuità difensiva degli abruzzesi: Vastola commette fallo su Foglio al limite dell'area di rigore, per l'arbitro è penalty. Dal dischetto Sforzini non sbaglia e chiude nel peggiore dei modi un primo tempo giocato molto bene dalla Virtus. Proteste piuttosto veementi da parte dei padroni di casa che lamentano innanzitutto la posizione del piede di Vastola, che poteva essere fuori area, e poi il mancato fischio della fine del primo tempo, leggermente posticipato.

Nella ripresa i rossoneri entrano in campo con tanta voglia. Voglia che, però, dall'altra volta trova la grande abilità del Grosseto di saper gestire e controllare il risultato. I frentani, sotto pressione, cominciano ad avere la vista appannata: tante ammonizioni e un gioco che, a differenza dei primi quarantacinque minuti stenta a decollare.

Ci vuole un episodio favorevole per scardinare dai binari una partita che si avvia mestamente alla conclusione sullo 0-1 per gli ospiti. La Virtus lo trova grazie ad una buona sortita offensiva di Vastola che, facendosi perdonare per il rigore causato nel primo tempo, cade in area e si procura un altro tiro dagli undici metri. Dal dischetto si presenta Fofana che, quasi senza rincorsa, spiazza Bremec e pareggia. Primo gol per l'ex Siracusa con la maglia rossonera.

La Virtus a questo punto prova a sfruttare il momento propizio: Gautieri inserisce Pepe al posto di Turchi, per dare più vigore sulla fascia. Nel frattempo, Sforzini si fa male ed è costretto a far posto a Curiale.

Il forcing dei padroni di casa, però, è fiacco: molti i giocatori in campo che sentono la stanchezza, mentre la partita si avvia alla conclusione.

Finisce così, con un punto ciascuno: rinviato ancora l'appuntamento con i primi tre punti stagionale per la Virtus Lanciano, mentre per il Grosseto, che esce dal tunnel della penalità, è la fine di un incubo.

Martedì, nel turno infrasettimanale, i frentani saranno impegnati a Reggio Calabria contro la Reggina.

VIRTUS LANCIANO-GROSSETO IL TABELLINO

Virtus Lanciano (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Di Cecco (18's.t. Volpe), D'Aversa, Vastola (41's.t. Paghera); Turchi (32's.t. Pepe), Falcinelli, Fofana. A disp.: Casadei,  Rosania, Scrosta, Zeytulaev. All.: Gautieri

Grosseto (4-3-3): Bremec; Padella, Olivi, Antonazzo, Calderoli; Jadid (45'+4' Obodo), Delvecchio, Crini; Bonanni (15's.t. Lanzafame), Sforzini (35's.t. Curiale), Foglio. A disp: Lanni, Iorio, Quadrini, Donati. All. Moriero

Arbitro: Sig. Michael Fabbri di Ravenna

Marcatori: 45'+2' Sforzini (rig.), 23' s.t. Fofana (rig.)
Note: Ammoniti: Foglio (G), Olivi (G), Crimi (G), Almici (L), Mammarella (L). Rec. 3'p.t. - 4's.t. Spettatori un migliaio circa con sparuta rappresentaza
ospite. Giornata soleggiata.

Daniele Polidoro


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