Lanciano, Pavoletti: "Noi ci crediamo"

Nel pomeriggio di ieri ultimo allenamento “a porte chiuse” per il Lanciano.  Poi, c'è stata la partenza per la Sicilia, destinazione Trapani, dove domenica alle 15 è in programma il match di ritorno della finale play-off che vale il salto in B. Sino a ieri nel corso delle sedute di allenamento al campo erano in tanti ad incitare i ragazzi di Gautieri.

A proposito del tecnico, gli è stata ridotta la squalifica per cui sarà regolarmente in panchina per la gara decisiva, mentre sarà assente Titone (ancora squalificato). Rientreranno, invece, i due grandi assenti di domenica scorsa: il difensore Amenta e il bomember Pavoletti.
E'proprio lo "Sparviero" di Livorno a commentare la gara d'andata giocatasi al "Biondi": "Appena abbiamo preso il gol abbiamo reagito molto bene e con le nostre giocate siamo riusciti ad acciuffare il pari. Noi dobbiamo giocare senza pensieri, quando non succede diventiamo prevedibili e non ci esprimiamo al meglio".

Per Pavoletti vincere in Sicilia è un'impresa difficile, ma non impossibile: "Noi ci crediamo, loro di sicuro non sono il Real Madrid. Abbiamo entrambe le stesse possibilità di qualificarci e cercheremo di fare il massimo pur di arrivare in serie B". La ciliegina sulla torta sarebbe segnare il gol della vittoria: "Io sono pagato per fare gol: è naturale che mi piacerebbe, ma anche se non dovesse arrivare un mio gol a decidere la qualificazione sarei ugualmente felice. Quest'anno sono stato benissimo a Lanciano e se dovesse arrivare la Serie B farò di tutto per restare qui, però ora non è il momento di pensare a queste cose. Ci penseremo da lunedì.

Nonostante la lunga trasferta, i 450 biglietti a disposizione sono quasi esauriti: "Per quanto ne so ho visto che i biglietti sono terminati: speriamo di festeggiare sia a Trapani che qui insieme alla nostra città".

Nel Trapani, come noto, mancheranno per squalifca i difensori Lo Bue e Pagliuarulo ed anche il centrocampista Pirrone, infortuntatosi nel match d’andata. Al di là degli uomini in campo, il Lanciano, che dopo l’1-1 del Biondi è costretto a vincere per conquistare una storica serie B, dovrà ripartire dal secondo tempo di domenica.