Lanciano, alla Sevel Fiom sciopera contro il lavoro

25 Febbraio 2011   11:48  

Alla Sevel di Atessa la Fiom sciopera contro il lavoro. E' quanto dichiara in una nota il segretario provinciale di Chieti della Uilm, Nicola Manzi, a proposito dello sciopero convocato dalla Fiom per l'intera giornata lavorativa straordinaria (8 ore) di domani, sabato 26.

"Negli ultimi dieci anni la Fiom ha scioperato contro tutto e contro tutti ed oggi sciopera anche contro l'unico segno di ripresa produttiva, quella della Sevel, quindi contro il lavoro. La Uilm rispetta gli accordi che firma - scrive Manzi - e ritiene che la strumentalizzazione politica sia l'unica ragione che spiega lo sciacallaggio che si sta consumando a discapito di oltre 12.000 lavoratori della Sevel e dell'indotto. Strumentalizzazione - sottolinea il segretario della Uilm - che oggi rischia di mettere in discussione il futuro del piu' grande stabilimento in Abruzzo.

La Uilm di Chieti responsabilmente e' pronta al confronto per realizzare e rendere esigibili gli accordi e per garantire ed assicurare il lavoro sul territorio. Con queste garanzie, alla Sevel chiediamo investimenti, salario e nuova occupazione a tempo indeterminato". La Fiat, proprietaria insieme alla Psa (Peugeot-Citroen) della Sevel, per far fronte all'aumento di produzione dei furgoni previsto nel 2011 ha attivato 14 sabati e 7 domeniche di lavoro straordinari assumendo contestualmente 150 operai a tempo determinato per 3 mesi e 150 operai trasfertisti dall'ex Bertone di Torino.

Nell'incontro dell'8 febbraio scorso Fiat ha proposto alle Rsu dello stabilimento un verbale di intesa con la clausola di responsabilita', ovvero la garanzia che i sindacati avrebbero rispettato l'impegno a non scioperare nei giorni di straordinario: il verbale e' stato firmato da 3 Rsu della Fismic, al contrario della Uilm, della Fim-Cisl e della Fiom che non hanno firmato.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore