Lavoro nero, in Abruzzo situazione drammatica

Quello delle morti bianche, argomento di stretta attualità, riporta alla ribalta il preoccupante fenomeno del lavoro sommerso. A L´Aquila, come negli altri capoluoghi di regione italiani, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, insieme ad Inps ed Inail, ha organizato la giornata dedicata all´emersione del lavoro irregolare. Il quadro che ne è emerso è allarmante per la nostra come per le altre regioni italiane. L´attività ispettiva svolta nel primo trimestre di quest´anno ha portato alla luce 1348 aziende irregolari sulle 2090 ispezionate, 1275 lavoratori irregolari e 1201 totalmente in nero, con il recupero di circa 11 milioni di euro di contributi evasi. Il lavoro nero si riscontra in primis nei servizi alla famiglia, per colf, badanti, nell´agricoltura, e infine nell´edilizia. Il fenomeno è stato poi detto stamane, riguarda anzitutto i lavoratori immigrati. Ma cosa fare per contrastare il sommerso? Intervista: Nicola Trifuoggi - Proc. Repubblica Pescara Massimiliano Di Stefano