Le Nostre Immagini Protagoniste nella Ricostruzione Storica della Notte del 6 Aprile

L'importanza di conservare la memoria audiovisiva troppo spesso bistrattata dai nostri politici

04 Aprile 2019   12:23  

Sono passati 10 anni da quella tragica notte che noi aquilani non scorderemo più ed in questi anni sono state un fiume in piena le immagini e le voci che ci sono rimaste impresse nella memoria, ma per il resto d'Italia e del mondo non è così.

Se non vivi un dramma puoi solidarizzare, puoi partecipare al lutto ed alla rinascita, ma se non sei direttamente coinvolto tendi a dimenticare per far posto alla tua vita ed è giusto che sia così.

Questo è solo uno degli innumerevoli motivi che ci ha spinto a creare "Capoluogo.com" il portale della memoria di questa regione, un luogo virtuale in cui vengono conservate (diritto all'oblio permettendo ndr.) le memorie audiovisive di questi incredibili anni.

Grazie a queste immagini questa sera una delle produzioni internazionali più attive e autorevoli della TV (Magnolia) è riuscita a ricostruire i fatti di quella notte e grazie a queste opere la memoria del sisma rimarrà e , forse, non si commetteranno più i medesimi errori.

IL TERREMOTO CHE DISTRUSSE IL CUORE DELL’ITALIA, ATTRAVERSO GLI OCCHI DI CHI HA VISSUTO QUELLA TRAGICA NOTTE

QUESTA SERA IN PRIMA TV ASSOLUTA ALLE 21:25 SUL NOVE E DISPONIBILE SU DPLAY

 

QUI IL PROMO

Appena 23 secondi: il tempo necessario per distruggere e stravolgere i destini e le vite di un’intera città. 30 interminabili secondi, tanto è durata la scossa che nella notte tra il 5 e il 6 aprile del 2009, alle 3:32, ha colpito L’Aquila. Un terremoto dell’ottavo grado della scala Mercalli che ha distrutto gran parte della città vecchia con un bilancio di vittime tragico: 309 morti, oltre 1.600 feriti. 80.000 sfollati. 10 miliardi di euro di danni stimati.

“LA ZONA ROSSA - L'AQUILA, 10 ANNI DOPO”, prodotto da Magnolia (Banijay Group) per Discovery Italia e in onda in prima tv assoluta alle 21:25 sul NOVE, racconta cosa è rimasto di quei momenti terribili attraverso le storie di chi ha vissuto quella tragica notte.

Nello spazio dedicato all’approfondimento targato NOVE RACCONTA, lo speciale ripercorre le vicende dei soccorritori, di chi è stato soccorso, ma anche di chi ha subìto la perdita dei propri cari: dai momenti in cui gli aquilani sono scesi nelle strade del centro città per aiutare i propri concittadini intrappolati dalle macerie, ai momenti terribili in cui i parenti cercavano i propri congiunti; dagli interventi dei Vigili del Fuoco giunti dalle città vicine, alle fasi dei soccorsi e all’attivazione di una grande camera mortuaria nella caserma della Guardia di Finanza, in cui un gruppo di psicologi locali si trovava ad offrire conforto ai parenti delle vittime.

All’interno della Zona Rossa, si rivivranno le drammatiche condizioni di chi ha lavorato all’Ospedale mettendo in salvo i bambini nati prematuri e di chi è sopravvissuto al crollo della propria abitazione. Si approfondirà la storia dell’Aquila Rugby, che per il suo aiuto alla città è stata insignita dello Spirit of Rugby. Verrano raccontate le testimonianze dei Vigili del fuoco che hanno lavorato per ore per estrarre chi è rimasto sotto le macerie.

“LA ZONA ROSSA - L'AQUILA, 10 ANNI DOPO”, è un racconto di umanità che, in occasione del decennale della tragedia, intreccia i destini di persone che in quella notte hanno legato per sempre le loro vite.

Lo speciale sarà disponibile anche su Dplay (sul sito dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). NOVE è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore