Le elezioni si avvicinano, si moltiplicano le testate giornalistiche "indipendenti"

Come in ogni appuntamento elettorale, dalle politiche alle amministrative, passando quasi anche per le elezioni di condominio, in questi giorni si moltiplicano le "testate giornalistiche" abruzzesi.

Nuovi "esperimenti", nuove "avventure", nuove "voci indipendenti" vorranno raccontarci l'Abruzzo con occhio diverso.

Ai nastri di partenza alcuni siti internet "completamente nuovi", "nati dall'esigenza di far parlare il territorio spesso dimenticato", frasi su frasi, discorsi roboanti, ma in concreto si tenta di raschiare il fondo del barile.

Succede ad ogni nuova riunione dei Comizi Elettorali, nascono e muoiono come le farfalle nel giro della tornata elettorale, quasi sempre nell'indifferenza generale.

Non solo stampa online, il digitale terrestre ci porterà una "nuova televisione", con volti "nuovi", programmi "nuovi", imprenditori "nuovi" (non esageriamo siamo in Abruzzo).

Tutto questo per il buon amore dell'informazione, del "servizio pubblico" (non non quello di Santoro che al confronto sarà moderato e non schierato).

D'altronde questo è il prezzo della libertà, questo è il prezzo della democrazia, chiunque può "fare informazione" e sta al pubblico decidere dove sia la "vera informazione".

Noi crediamo che, però, questa nostra generazione ormai sia preparata, consapevole, ben difficile da "infinocchiare".

Il tempo ce ne darà ragione.

Tanti auguri ai nuovi arrivati, che questa volta possiate vivere di più e al di là delle elezioni.