Le era scomparso il rene, riesumata la salma: il rene c'è

Per la vicenda fu arrestato il medico Marco Basile

01 Luglio 2008   12:58  
Potrebbe essere il rene sinistro il tessuto non sezionato trovato in un punto piu' alto della loggia sinistra nel corso della riesumazione della salma di Costanza Vieste, 74 anni, originaria del foggiano, deceduta all'ospedale civile Santo Spirito di Pescara il 18 gennaio del 2007. La riesumazione della salma effettuata stamani a Vieste era stata disposta dal gip del tribunale di Pescara, Luca De Ninis per fare luce sulla morte dell'anziana avvenuta dopo tre interventi chirurgici e, secondo l'accusa, la misteriosa asportazione del rene sinistro. Per questo era finito agli arresti domiciliari il medico di chirurgia 1 Marco Basile (nella foto). Nello specifico il nuovo esame autoptico ha accertato la presenza di un tessuto grinzo, in una sede diversa da quella naturale che potrebbe essere un rene anomalo. Per averne conferma sara' necessario attendere l'esito dell'esame istologico sul tessuto rinvenuto. Nel corso della riesumazione, invece, non e' stato trovato il rene destro, anche se nel corso dell'autopsia effettuata dopo la morte di Costanza Vieste era presente.

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