Le ragioni del no all'abolizione delle Province: il dossier sui veri costi della politica

870 miliardi l'anno, 24mila poltrone nei cda di 7mila enti

30 Agosto 2011   13:42  

L'esistenza delle Province, ha ribadito Giuseppe Castiglione, Presidente dell’Upi, è fondamentale nel quadro istituzionale del Paese, e non va messo in discussione. ''Siamo invece pronti - ha aggiunto - ad una riforma organica che porti alla rivisitazione di tutte le Province, nel pieno rispetto della Costituzione. Non c’è l’intenzione da parte di nessuno di tirarsi indietro rispetto ad una riforma ormai ineludibile – ha detto Castiglione. Dobbiamo dare il via, al più presto, ad una riordino complessivo delle Province sul territorio nazionale,  e conseguentemente di tutta l’amministrazione periferica dello Stato. Non è pensabile continuare a mantenere 110 uffici Inps, 110 uffici Inail, 110 uffici Inpdap e altrettanti sedi dell’amministrazione pubblica: tesoro, entrate, prefetture, questure, lavoro, soprintendenze in tutte le Province.

I veri costi della politica, ribadisce il fronte del no alla cancellazione delle Province, sono altrove, nei costi e negli sprechi degli altri enti e livelli aministrativi. Come dimostrerebbero il dossier elaborato dall'Upi, e che pubblichiamo.

DOSSIER
LE PROVINCE ALLO SPECCHIO LE FUNZIONI, I BILANCI, I COSTI.


SPESA PUBBLICA COMPLESSIVA (ANNO 2010):  807 MILIARDI DI EURO
 
Settore                                         Spesa      

Amministrazione Centrale     182 miliardi di euro      
Previdenza                               298 miliardi di euro      
Interessi sul debito                   72 miliardi di euro       
Regioni                                     170  miliardi di euro
                                                   (di cui 114 Sanità)      
Comuni                                      73 miliardi di euro      
Province                                  12 miliardi di euro      
     
Fonte: Decisione di Finanza Pubblica 2010 - 2013

LE PROVINCE RAPPRESENTANO L’1,5% DELLA SPESA PUBBLICA COMPLESSIVA DEL PAESE

I costi della Politica

Spese per gli Organi istituzionali – Indennità dei politici

PARLAMENTO    416.320.681      
di cui Senato        155.055.000      
di cui Camera dei Deputati    306.265.681      
Regioni    907.097.922      
Comuni    617.070.878      
Province    113.635.599      
TOTALE    2.054.125.080     

Fonti: Bilancio Camera/Senato 2010; Siope Ministero Economia 2010

Nei costi del Senato e della Camera dei Deputati sono compresi: indennità, rimborsi, vitalizi per ex Deputati ed ex Senatori.

Il totale dei costi della politica, riferito esclusivamente agli eletti nazionali e locali, è pari a
2.054.125.080.   

Il personale politico del Parlamento rappresenta il 20,3% del costo totale
Il personale politico delle Regioni rappresenta il 44,2% del costo totale
Il personale politico dei Comuni rappresenta il 30% del costo totale
Il personale politico delle Province rappresenta il 5,5% del costo totale

Spese per Aziende, Società, Enti strumentali

In questo momento esistono oltre 7000 enti strumentali (Consorzi, Aziende, Società) che occupano circa 24 mila persone nei Consigli di Amministrazione.

Il costo dei compensi, le spese di rappresentanza, il funzionamento dei consigli di amministrazione, organi collegiali, delle Società pubbliche o partecipate  nel 2010 è pari a 2,5 miliardi.

Il Costo degli Enti, Aziende e Società pubbliche locali

Regioni

Enti e Agenzie Regionali     €  3.667.554.666,00       
Enti di ricerca delle Amministrazioni locali     €  87.599.561,00       
Autorità Portuali     €  44.329.500,00       
Aziende di promozione turistica     €  59.817.410,00       
ARPA – Agenzie regionale Ambiente     €  578.698.053,00       
Unioni di Comuni     €  239.890.146,00       
Comunità Montane     €  633.122.418,00       
TOTALE    €  5.311.011.754,00     

Enti e consorzi

BIM – Bacini Imbriferi Montani     €  157.225.049,00       
AATO (ambiti territoriali ottimali acqua/rifiuti)     €   246.959.322,00       
CONSORZI Enti gestione Parchi     €  72.196.677,00       
CONSORZI Vigilanza Boschiva     €  4.299.569,00       
TOTALE    €      480.680.617,00    

Comuni

Unioni dei comuni      €   280.505.389,29       
Comunità Montane     €  109.947.570,11       
Aziende speciali     €  270.540.204,60       
Imprese di servizi     €  456.354.451,73       
Autorità portuali      €  1.414.639,34       
Aziende promozione turistica      €   5.556.821,14       
Arpa      €    474.627,01       
Totale     €    1.124.793.703,22      


Province       
Unioni dei comuni      €  10.219.104,59       
Comunità Montane     €   24.890.878,63       
Aziende speciali     €  36.239.049,19       
Imprese di servizi     €  122.063.454,55       
Autorità portuali      €   273.585,88       
Aziende promozione turistica      €  16.211.375,27       
Arpa      €    5.074.853,00       
Totale     €   214.972.301,11      

Il totale delle spese per il funzionamento di società, Aziende, consorzi, ed enti regionali, provinciali e comunali 7.131.458.375,33 euro.

IL RUOLO, LE FUNZIONI E I BILANCI DELLE PROVINCE

Nel 2010 le spese sostenute dalle Province sono state pari a circa 12 miliardi di euro, in marcata flessione rispetto al triennio precedente (- 1 miliardo 360 milioni di euro rispetto al 2008).
Queste le singole voci:
Mobilità, Viabilità, Trasporti: gestione trasporto pubblico extraurbano; gestione di circa 125 mila chilometri di strade nazionali extraurbane.  Spesa complessiva 1 miliardo 451 milioni di euro.
Gestione del territorio e tutela ambientale: difesa del suolo, prevenzione delle calamità,  tutela delle risorse idriche ed energetiche;  smaltimento dei rifiuti.
Spesa complessiva 3 miliardi e 328 milioni di euro.
Edilizia scolastica, funzionamento delle scuole e formazione professionale: gestione di oltre 5000 gli edifici, quasi 120 mila classi e oltre 2 milioni e 500 mila allievi.
Spesa complessiva 2 miliardi 234  milioni di euro.
Sviluppo economico e Servizi per il mercato del lavoro: gestione dei servizi di collocamento attraverso 854 Centri per l’impiego; sostegno all’imprenditoria, all’agricoltura, alla pesca; promozione delle energie alternative e delle fonti rinnovabili. Spesa complessiva 1 miliardo 142 milioni di euro
Promozione della cultura. Spesa complessiva  241 milioni di euro
Promozione del turismo e dello sport. Spesa complessiva  230 milioni di euro
Servizi sociali. Spesa complessiva 317  milioni di euro

Costo del personale. Spesa complessiva  2 miliardi 343 milioni di euro Il personale delle Province ammonta a circa 61.000 unità.

Spese generali dell’amministrazione e spese di manutenzione del patrimonio (informatizzazione, patrimonio immobiliare, cancelleria, costi utenze telefoniche, elettricità, etc..)etc.  Spesa complessiva 790  milioni di euro

Indennità degli amministratori. Spesa complessiva 113 milioni di euro lordi

Le Province in Europa: consistenza e sistemi elettorali

In Europa tutti i paesi hanno i comuni; 23 su 25 hanno le province; 17 hanno le regioni; 14 hanno anche i gruppi di regioni.

Sistemi Elettorali delle Province in Europa

FRANCIA
La Francia ha 24 regioni, 100 dipartimenti e 36.772 comuni. I principali organi del dipartimento sono il consiglio generale e il presidente. I membri del consiglio sono eletti a suffragio universale diretto, a scrutinio uninominale, a due turni, e durano in carica 6 anni. L’organo esecutivo è il Presidente, scelto dall’organo collegiale.

GERMANIA
La Germania ha 16 Lander (di cui tre città stato), 301 LandKreise e 12.134comuni. Nelle Province (LandKresie) il Consiglio (kreistag) è eletto direttamente con sistema proporzionale e con un mandato di 5 anni. L’organo monocratico è chiamato Landrat a Landratin e costituisce un anello di congiunzione tra l’amministrazione del Land e quella ei comuni. In alcuni Lander è eletto dal Consiglio, in altri direttamente.

SPAGNA
La Spagna ha 17 Comunità autonome (+ 2 città autonome), 50 province e 8.109 comuni. La Provincia (Deputazione) è un organo rappresentativo dei consigli comunali eletti nel territorio provinciale, quindi le province sono rappresentate da assemblee elettive di secondo grado, i cui deputati sono eletti tra i consiglieri designati da ciascuna delle suddivisioni provinciali (Circoscrizioni elettorali). Il Presidente della Provincia è eletto dal consiglio provinciale.

REGNO UNITO
Il Regno Unito ha 8 Regioni, 82 contee (di cui 34 extraurbane) e 274 distretti.
Gli enti locali in Inghilterra hanno consigli elettivi con personalità giuridica. Il sistema elettorale è maggioritario, i consiglieri di contea sono scelti nell’ambito di collegi uninominali, quelli di distretto in circoscrizioni che eleggono uno o più consiglieri. Ogni consiglio elegge annualmente tra i propri membri un presidente e un vicepresidente.


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