"Sulla legge edilizia abbiamo evitato la Legge Attila, la prima versione arrivata in aula e rimessa nel cassetto dal PDL, modificata dai nostri emendamenti , come sempre propositivi, riconducendo lo spirito della legge ad un quadro di regole che prevede un ruolo attivo dei Comuni che, nelle prima versione, potevano trovarsi dei "mostri"senza neanche saperlo " Lo ha affermato il Capogruppo del PD Camillo D'Alessandro "Il PDL - ricorda l'esponente del PD - e' stato spaccato sin dall'inizio su questa legge, chi sa perché : da un lato la proposta del capogruppo del PDL Venturoni e, dall'altra, quello di Sospiri. In questi mesi di discussioni non hanno avuto mai il numero legale, salvo ieri notte, dopo che grazie al lavoro delle opposizioni entrambi i testi originati dei due PDL sono stati cestinati dando vita ad una nuova legge certamente migliore, ma non certo una buona legge."