Legge elettorale, Sinistra e libertà lancia raccolta firme per abrogare il "porcellum"

10 Agosto 2011   12:30  

Prendera' il via domani mattina la campagna di raccolta firme che intende abrogare l'attuale legge elettorale, il 'Porcellum', che, come ha spiegato questa mattina presentando l'iniziativa il segretario regionale di Sinistra e Liberta', Gianni Melilla, "impedisce ai cittadini di scegliere i propri parlamentari".

Il comitato promotore nazionale, presieduto dal professore di diritto costituzionale dell'universita' di Bologna, Andrea Morrone, chiede il ripristino della legge Mattarella, il sistema elettorale misto che prevede l'assegnazione del 75% dei seggi col sistema maggioritario a turno unico nei collegi uninominali e il restante 25% su quota proporzionale.

"Vogliamo - sottolinea Melilla - abrogare una legge elettorale definita una 'porcata' dal suo stesso promotore, Calderoli, che ha tolto ai cittadini la possibilita' di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. Oggi i deputati e i senatori vengono scelti e nominati dai partiti, non certo dai cittadini, che si trovano di fronte all'impossibilita' di esprimere preferenze. Non solo, l'abrogazione dell'attuale legge elettorale rafforzerebbe e migliorerebbe il sistema bipolare".

La raccolta firme verra' effettuata nelle principali localita' della costa (San Salvo, Vasto, Ortona, Francavilla, Pescara - dove saranno allestiti due punti in prossimita' della nave di Cascella e del ponte del mare - Silvi, Pineto, Giulianova e Alba Adriatica. Obiettivo e' raccogliere 500 mila firme entro il 30 settembre.

Alla campagna referendaria hanno aderito, oltre a SEL, l'Italia dei Valori e il gruppo di Prodiani che fa riferimento ad Arturo Parisi.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore