Legge sul commercio: stop alla grande distribuzione

Dopo un lunga gestazione, e un percorso di confronto con le associazioni di categoria approda in aula del consiglio regionale la legge sul commercio.
La norma introduce importanti novità che regolano la grande distribuzione e favoriscono il piccolo commercio in particolare nelle aree montane. La normativa prevede che nei prossimi tre anni in Abruzzo, non potranno essere realizzati nuovi centri commerciali alimentari. La grande distribuzione non alimentare, non potrà invece superare complessivamente i 100mila metri quadrati.
Ciascun insediamento non potrà superare i 18mila metri quadrati e dovrà realizzare superfici più ampie da destinare a parcheggi e altre infrastrutture. Inoltre: chiusura per tutti gli esercizi commerciali a Natale e Santo Stefano, Pasqua e Pasquetta, il primo maggio. La grande distribuzione potrà rimanere aperta 35 domeniche l’anno, limite che non vale per i piccoli esercizi.
Infine la norma prevede numerose agevolazioni per i piccoli negozi che ricadono nel territorio delle comunità montane, che potranno ad esempio trasformarsi in centri polivalenti, ovvero le vecchie mercerie.
L’assessore Boschetti ha promesso di finanziare la legge con 2 milioni di euro, che saranno a disposizione dei piccoli negozi per ristrutturazioni e ammodernamenti. Facilitazioni urbanistiche anche per la piccola e media distribuzione, che intende aprire i battenti nei centri storici cittadini.

FT