Dopo una violenta discussione, una donna aggredisce il marito con dieci colpi di coltello. Entrambi sono ricoverati in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.
Un drammatico episodio di violenza domestica ha avuto luogo nella notte tra il 26 e il 27 febbraio, in un appartamento di Roma, nella zona della Magliana. Una donna di 51 anni, originaria di Pescara, ha colpito il marito con dieci coltellate, ferendolo gravemente. L’incidente è avvenuto al culmine di un violento litigio, durante il quale l'uomo, un 51enne di Avezzano, avrebbe minacciato la moglie di bruciarle i capelli utilizzando il gas.
In un momento di estrema tensione, la donna ha reagito all'aggressione colpendo il marito con il coltello e poi ha immediatamente contattato il 112 per richiedere l'intervento dei soccorsi. Quando le forze dell'ordine e i sanitari sono giunti sul posto, entrambi i coniugi sono stati trovati in gravi condizioni. L’uomo è stato trasportato al San Camillo di Roma, mentre la donna è stata portata al Sant’Eugenio, entrambe in codice rosso. Sebbene entrambi siano in condizioni critiche, la polizia ha confermato che nessuno dei due è in pericolo di vita.
Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile di Roma, che sta cercando di fare luce sulla dinamica dell’incidente. Gli inquirenti stanno valutando se si tratti di un caso di legittima difesa o se la donna abbia agito per motivi diversi. Non sono escluse nuove sviluppi legati alla lunga storia di abusi che avrebbe caratterizzato la relazione della coppia, con l'uomo accusato di aver picchiato la moglie in numerose occasioni precedenti.
La vicenda ha riacceso il dibattito sulla violenza domestica in Italia, un fenomeno che colpisce migliaia di donne ogni anno.