E' rivolta a L'Aquila da parte dei gestori dei locali, che oggi hanno presidiato con un sit-in la palazzina del Comune, a seguito dell'ordinanza che anticipa di un ora la chiusura notturna. Ovvero a mezzanotte nei giorni infrasettimanali e all’una nel fine settimana.
Una decisione salutata con soddisfazione da quelle pochissime famiglie tornate a vivere a ridosso della zona rossa del centro storico dell'Aquila, infastidite in particolare dagli schiamazzi notturni della movida universitaria del giovedi e del sabato sera.
''Questa ordinanza risolverà il problema dell’ordine e della quiete pubblica . Se i ragazzi sanno che un locale sta aperto fino alle 2, hanno interesse ad andare in giro si creano situazioni di pericolo e disturbo.'', commenta soddisfatto l'ordinanza il comandante della polizia municipale Eugenio Vendrame.
''E' una follia che ci costringerà a chiudere le saracinesche dei nostri locali, che rappresentano forse uno dei pochi segni di vita in un deserto di silenzio e macerie'', replicano determinati i gestori dei locali.
di Filippo Tronca
immagini e montaggio Marialaura Carducci