Lunedì Arriva la Super Luna, Quali Rischi Sismici. Calandra Interviene e Spiega

Stefano Calandra, l'astronomo che avrebbe sviluppato un metodo per prevedere i terremoti basandosi sull'allineamento dei pianeti, è intervenuto sul suo gruppo facebook riguardo la cosidetta Super Luna.

Si avvicina la notte della SuperLuna da record, la luna piena più grande e luminosa degli ultimi 68 anni. L'appuntamento è per lunedì 14 novembre, quando il nostro satellite si troverà alla distanza minima dalla Terra e allo stesso tempo in fase di luna piena. Sarà possibile seguire l'evento astronomico con il commento dell'astrofisico Gianluca Masi sul sito ANSA Scienza e Tecnica in una diretta streaming con il Virtual Telescope.

Una Superlina al quadrato
"Quella di lunedì sarà una SuperLuna al quadrato rispetto a tutte le SuperLune che abbiamo raccontato finora", ha detto Masi. Nato mediaticamente qualche anno fa e entrato ormai anche nel vocabolario degli astronomi, il termine 'SuperLuna' indica la coincidenza della luna piena con il suo passaggio alla distanza minima dalla Terra.

Anche più volte in un anno
Un fenomeno che può avvenire anche più volte in un anno, tanto che nel 2016 si ripete ben tre volte. A generarlo è il fatto che il nostro satellite si muove lungo un'orbita ellittica, non circolare, quindi la sua distanza dalla Terra varia nel tempo. La differenza tra quella minima e quella massima è di circa 40.000 chilometri. "A livello scientifico - ha proseguito Masi - il fenomeno non ha nulla di rilevante, ma rappresenta a modo suo un piccolo record: sarà la luna piena più 'grande', ossia il diametro apparente, mai vista dal 1948 e per averne una ancora più grande dovremo aspettare il 2034".

Una combinazione spettacolare
La fasi della Luna sono indipendenti dalla distanza a cui si trova dalla Terra, ma quando è piena e contemporaneamente si trova alla distanza minima (perigeo) a noi appare più grande e luminosa. Secondo le stime della Nasa la SuperLuna di lunedì sarà, rispetto alle lune piene più lontane, più grande del 14% e più luminosa del 30%: numeri rilevanti, ma un effetto molto difficile da notare per un profano. Per la precisione luna piena e passaggio al perigeo non avverranno esattamente nello stesso momento: "la Luna sarà alla distanza minima alle 12,24, mentre sarà piena alle 14,54, con una discrepanza di 2 ore e mezza. Per avere di meglio dovremo aspettare il 2034 quando questa differenza sarà davvero minima: appena 30 minuti", ha precisato Masi.

Sacrificate le stelle cadenti
Lo spettacolo della SuperLuna da record farà però una 'vittima' eccellente: le Leonidi, la spettacolare pioggia di meteore tipiche del mese di novembre dovute alle polveri lasciate dai passaggi della cometa Tempel-Tuttle. Il picco di stelle cadenti è previsto nella notte tra il 17 e 18, ma l'incredibile luminosità delle prossime notti ridurrà di molto la possibilità di vederle.

Ecco il testo di Stefano Calandra:

LA "SUPERLUNA" del 14/11.

Scrivo questo post per rispondere a molti che mi chiedono, preoccupati, cosa può succedere in corrispondenza di questo evento astronomico.
In realtà non c'è da essere particolarmente preoccupati, perché non ci sarebbero allineamenti pericolosi in corso che, unendosi a questa luna, possono causare sismi maggiori del solito, se non magari di qualche decimale di Richter proprio a causa della maggiore vicinanza della luna. Ma niente di catastrofico sarei propenso a credere.
Con la luna in perigeo (cd. "Superluna" del 14/11 pv) l'effetto mareale potrebbe aumentare di qualche punto decimale Richter sicuramente rispetto alla media di questi giorni: questo avrebbe senso seguendo quello che dice il modello teorico. Ma non ci risultano particolari allarmi per questo fenomeno.
Le fasce orarie maggiormente a rischio a causa di allineamenti luna in perigeo sole e Giove Urano saranno, per l'area MEDITERRANEA alle nostre latitudini (tutta Italia):
H. 00:00-7:00 UTC
H. 9:00-16:00 UTC
H. 18:00-21:00 UTC
La luna è l'unico dei pianeti implicati nel modello che agisce senza la precisione dello zero Azimutale o di altitudine. Cioè basta che sia vicino di altitudine, diciamo anche fino a 10° di scarto e che passi dallo zero di azimut con l'altro pianeta che vi si allinea.
Se in una simulazione che lei sta calcolando, ha scelto un orario e un giorno in cui la luna ancora non è ancora a zero di azimut, consideri che presto lo sarà, perché naturalmente da lì deve passare con In allineamento con il pianeta di turno.
Siccome ormai come avete visto gli allineamenti stanno scemando… Dovete andare a fare queste simulazioni nel periodo che c'è stato in ottobre… Provate il 26, il 30 ottobre e così via… In quei giorni vedrete degli allineamenti molto marcati e prossimi agli zeri.
Per il futuro, seguite i nostri bollettini e poi in base agli orari di maggior rischio che vi segnaliamo fate le vostre simulazioni su quegli orari quelle date per la vostra località, al fine di prevenire eventuali rischi ed a prendere le vostre necessarie precauzioni.
COME INFLUISCE LA LUNA
la luna oltreché in AQ lavora anche in allineamento con gli altri pianeti, si comporta esattamente come loro.
Ma, essendo vicina, non c'è bisogno di un crollo azimutale, come per gli altri pianeti e in particolare per mercurio "il bastardo" (perché è piccolino ma è la causa determinante dei sismi che abbiamo avuto il 26 e 30/10).
Esendo vicina a noi le basta passare e naturalmente lei passa con moto regolare, non fa crolli.
Quindi la luna influisce sul terremoto sia quando è in AQ che quando si allinea con un altro pianeta.
Considerate quindi gli orari in corrispondenza di queste posizioni in AQ per avere un'idea degli orari di maggior RISCHIO SISMICO nella vostra zona.
Naturalmente ricordo che la risposta di ciascuna faglia alla movimentazione del mantello terrestre a queste sollecitazioni mareali della luna e degli altri pianeti è assolutamente legata alla sensibilità della faglia stessa, di cui io non sono a conoscenza perché non sono un geologo e quindi non posso dirvi se ci sarà un sisma o meno nella vostra zona, ma posso dare solo delle macro-zone, come descritto nel bollettino.
Qualora non siate in grado da soli di fare questi calcoli allora legga il bollettino, sapendo che in quegli orari e nelle zone e macro aree indicate, ci sarà un maggior rischio sismico.
Poi se il Comune X o Y sono interessati questo veramente non lo sappiamo, mi dispiace.
Spero di esservi stato comunque utile.
😊
Cordiali saluti.
S.Calandra.