Lunedì assemblea a Teglio (Ch) contro la centrale a biomasse

Un'assemblea pubblica per chiedere al sindaco di Treglio, Roberto Doris, quali iniziative abbia intrapreso e quali assumera' per scongiurare l'entrata in funzione della centrale a biomasse di Treglio (Chieti). L'assemblea e' stata convocata dall'associazione Nuovo Senso Civico per lunedi' 5 settembre alle ore 21 nella sala convegni del comune di Treglio. "Chiederemo al sindaco Roberto Doris quali iniziative abbia intrapreso, e quali assumera' al piu' presto, in qualita' di massima autorita' sanitaria - si legge nella nota del presidente di Nuovo Senso Civico, Alessandro Lanci - per scongiurare l'entrata in funzione della centrale a biomasse e per vietare l'attivita' produttiva al sansificio Vecere, entrambe classificate attivita' "insalubri di prima Classe" (Art. 216 Testo Unico Leggi Sanitarie). L'iniziativa e' stata voluta da tutti i cittadini che hanno a cuore la salute, l'economia e l'immagine del nostro amato borgo e di tutta la frentania, per sollecitare con forza il sindaco e tutta l'amministrazione comunale a dare risposte chiare e definitive. Se da parte dell'Amministrazione comunale di Treglio non ci saranno atti concreti - continua la nota - ci riserviamo ogni forma di lotta 'democratica', ma assolutamente decisa, per far valere i diritti lesi ai cittadini e alle imprese. All'assemblea - conclude Lanci - parteciperanno come osservatori il sindaco, gli assessori all'Ambiente e alla Cultura del Comune di Lanciano. Gli amministratori del centro frentano sono fortemente preoccupati per le ricadute negative sull'ambiente e sulla salute dei loro cittadini provocate dall'inquinamento delle due centrali".