Per quasi un anno quelle macerie sono stati lì davanti agli occhi di tutti, chiunque avrebbe potuto potarne via pezzi, salirici sopra, buttarci dentro rifiuti.
Sono la macerie della casa crollata a Santa Barbara, dove morì un'anziana signora.
Ora quelle macerie sono state sottoposte a sequestro giudiziario. Ad un anno del terremoto.
Perché dopo tutto questo tempo? Non si comprende quale sia il senso di un sequestro giudiziaro così in ritardo.
Intato da poco più di una settimana le macerie ora sono invia di rimozione, grazie all'opera degi vigili del fuoco, sotto l'attento controllo della Polizia Giudiziaria.
Ad oggi, per chiunque volesse, è impossibile avvicinarsi al sito, perché, appunto, sotto sequetro. Solo ora.
