Macroregione Adriatico Ionica, Alessandrini a summit Rimini
"Pescara e' stata chiamata all'incontro di Rimini promosso dalla Presidenza Italiana del Consiglio dell'Unione Europea come sede della presidenza del Forum delle Citta' dell'Adriatico e dello Ionio, aperta oggi dal sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi in un incontro sul tema 'Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica: un ponte per l'Europa', organizzato nell'ambito del Semestre di Presidenza italiana dell'Unione Europea". Lo annuncia il sindacodi Pescara, Marco Allessandrini.
"La citta' - dice - intende conquistare un ruolo di prima fila nella governance della Macroregione Adriatico Ionica, per questo siamo stati presenti anche al lancio ufficiale di strategia e progetto, a Bruxelles.
Una presenza attiva, perche' condividiamo la strategia dell'Unione per la Macroregione e la necessita' che questa diventi un ponte per l'Europa di tutti i territori che animano i Paesi che ne fanno parte.
Temi che saranno centrali anche nella fitta serie di seminari e confronti che prenderanno vita venerdi' e sabato a Pescara, in occasione della XVI Sessione Plenaria del Forum delle Citta' dell'Adriatico e dello Ionio che si svolgera' presso l'Aurum in presenza dei maggiori rappresentanti istituzionali e politici e dei relatori europei interpreti dello sviluppo proposto dal nuovo strumento di governo del territorio".
Per il sindaco "E' indispensabile accogliere le proposte che arrivano dalla base territoriale, iniziando a ragionare concretamente sulle possibilita' di realizzazione di progettualita' ad ampio respiro, attraverso i diversi programmi che l'Europa ci mette a disposizione. Programmi che per gli enti pubblici diventano una preziosissima e vitale linfa per continuare a progettare nella propria realta' di riferimento.
L' impegno come sindaco di una citta' che guarda al mare come sua dimensione vitale, sara' quello di contribuire a fare in modo che le azioni da intraprendere e realizzare non siano unicamente per i territori e i cittadini della macroregione, ma con le comunita' e i territori della macroregione".
