Tragedia in un impianto sportivo a Pile: il 55enne Marco Nanni, originario di Vasto ma residente a L'Aquila, si è accasciato davanti agli amici durante una partita di calcetto. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, il geometra è stato stroncato da un infarto fulminante.
La tragedia si è consumata nella serata di giovedì 12 settembre, in un impianto sportivo di Pile, una frazione del capoluogo abruzzese. Marco Nanni, 55 anni, nativo di Vasto ma da tempo residente a L’Aquila, stava disputando una partita di calcetto con amici quando è stato colto da un malore improvviso. I compagni di squadra hanno subito allertato i soccorsi e i sanitari del 118 sono intervenuti rapidamente sul posto.
Purtroppo, ogni tentativo di rianimazione è risultato vano. Nanni è stato dichiarato morto pochi minuti dopo, vittima di un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo. Gli amici presenti, increduli, hanno assistito alla scena senza poter fare nulla per salvarlo.
Le forze dell'ordine, intervenute subito dopo il personale sanitario, hanno avviato le procedure di prassi per chiarire la dinamica dell'accaduto. Al momento, non si sospetta alcun fattore esterno, e la polizia ha escluso la necessità di ulteriori indagini, confermando che si tratta di una morte naturale.
La notizia della scomparsa di Nanni ha scosso profondamente la comunità aquilana, dove il 55enne era molto conosciuto e stimato per la sua attività di geometra. Lascia una famiglia e numerosi amici, con cui condivideva la passione per lo sport, in particolare per il calcio amatoriale.
Il tragico episodio ha riacceso l’attenzione sull’importanza dei controlli medici preventivi per chi pratica attività sportiva, anche a livello dilettantistico, e sull'adozione di defibrillatori negli impianti sportivi.