Maltempo: L'Aquila allagata, il Comune chiede stato di calamità

Disagi in tutta la provincia. Ecco sfollati bis

01 Dicembre 2010   18:59  

È allerta maltempo nell'aquilano.
Il Comune del capoluogo ha chiesto poco fa alla Regione di farsi parte attiva affinchè venga proclamato lo stato di calamità naturale dopo i danni causati dalle incessanti piogge delle ultime ore.
Allagamenti hanno interessato diverse zone della città, delle periferie e delle frazioni.
Sommerso dall'acqua persino il quartiere del progetto C.a.s.e. di Sassa N.S.I., uno degli insediamenti abitativi per gli sfollati finito di costruire neanche un anno fa.
Sono queste, le immagini più clamorose di uno stato d'allerta.

La situazione è giudicata drammatica dai Vigili del fuoco, impegnati in decine di interventi di recupero di auto sommerse e sgombero di magazzini e capannoni allagati.
L'Aterno, sopra la soglia di allarme già dalle 11 di stamnattina, è straripato in più punti invadendo i campi circostanti e provocando ingenti danni alle colture.
Allagamenti anche nel circondario, nei comuni dell'Alta Valle dell'Aterno e in quelli a est del capoluogo. Sommersa d'acqua Rocca di Mezzo e gran parte dell'Altopiano delle Rocche.

Evacuate molte abitazioni, soprattutto quelle di carattere provvisorio costruite all'indomani del terremoto.

Intanto si corre ai ripari. La struttura di gestione dell'emergenza post-sisma ha deciso di garantire ai cittadini che già godono di benefici assistenziali la possibilità di usufruire dell'ospitalità presso le strutture alberghiere. Insomma, sfollati due volte.
L'invito rivolto agli automobilisti, invece, è quello di usare i mezzi solo in casi strettamente necessari e con molta cautela. Appello lanciato anche attraverso un sms.
Mentre la sala operativa della Protezione civile regionale ha attivato numerose squadre di volontari che stanno presidiando il territorio, a supporto dei sindaci e della popolazione.

Disagi causati dal maltempo anche nella Marsica, dove nelle prime ore di stamani si sono verificati due incidenti ferroviari, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Una vasta frana che ha invaso i binari tra i Comuni di Civita d'Antino e San Vincenzo Valle Roveto ha costretto a una sosta forzata il treno regionale partito da Avezzano e diretto a Cassino.
Mentre tra le stazioni di Morino e Castronovo un treno con a bordo una trentina di studenti delle superiori diretti ad Avezzano ha rischiato il deragliamento a causa di un grosso ramo che ostruiva i binari. Grazie alla tempestività del macchinista è stato evitato il peggio ma la motrice è stata fortemente danneggiata.

servizio Marco Signori
montaggio Alessandro Di Giacomantonio

foto di copertina Matteo De Santis


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