Maltempo: basta poca neve perché Roma sogni di essere L'Aquila
Una strana foto su La Repubblica
L’emergenza neve riguarda ormai da giorni l’intero centro Italia. Una straordinaria nevicata, che ricorda quella del 1985, ha imbiancato anche la Capitale. Disagi non sono mancati a Roma come in Abruzzo, nelle Marche, nel’Emilia Romagna ma certamente il fascino delle neve è qualcosa di impareggiabile. Quando scende spesso ci trova ancora impreparati e questo genera non poche difficoltà.
La bellezza però supera tutto e anche l’occhio più cinico non può non coglierla. Sono i più giovani a renderla palpabile così come morbidamente palpabile è la neve. Splendidi i bambini che si rincorrono con palle di neve, che si rotolano sul morbido manto, che inventano soluzioni di ogni tipo per “scivolare” sulle piccole e grandi montagnette che si creano qua e là.
La neve, poi, restituisce un fascino, davvero unico, ai monumenti. E così la neve a Roma ha messo a dura prova i nervi dei cittadini, altrettanto i romani hanno potuto godere di scenari straordinari: il Colosseo, l’Altare della Patria, San Pietro tutti imbiancati.
Disagi e splendori diventano cronaca e il quotidiano La Repubblica, in data 6 febbraio 2012, dedica 4 pagine della cronaca di Roma all’emergenza neve. Al fondo di pagina II il pezzo firmato da Mauro Favale, dal titolo “Tregua per 4 giorni, poi nuova ondata di maltempo”, accompagnato da una bellissima foto che unisce insieme due suggestioni: un monumento imbiancato e tanti bambini che scivolano sulla scalinata di fronte. Quale splendido monumento della città eterna fa da sfondo alla gioia dei bambini? La foto non lo dice perché la didascalia cita “I bambini giocano sulla neve”.
Il pezzo di Favale è senza dubbio riferito a Roma e in particolare alle previsioni . Ecco alcuni passaggi: “Sulle previsioni meteorologiche si è scatenata la polemica tra in sindaco Gianni Alemanno e il capo della Protezione civile Franco Gabrielli”, e poi “…per adesso una cosa sembra certa: oggi non sono previste nevicate importanti su Roma…”
Però quei bambini nella foto che correda l’articolo non sono a Roma e quello sullo sfondo in realtà è un posto bellissimo ma sofferente. A guardar bene alla sinistra del monumento c’è un edificio puntellato e se entrassimo nel luogo ritratto nella foto troveremmo altri puntellamenti: entrambi gli edifici sono vittime del sisma che il 6 aprile 2009 ha dilaniato la città dell’Aquila. Quel monumento è a L’Aquila, ed è la basilica di San Bernardino, che certo non sfigura tra le bellezze imbiancate di Roma.
Lì davanti gli aquilani si sono riversati, pur con la difficoltà di percorrere le strade imbiancate dell’Aquila, perché il loro cuore batte proprio lì, in pieno centro storico davanti l’amata San Bernardino.
Come abbiano fatto a La Repubblica a mettere una foto dell’Aquila quando non la si cita affatto nell'articolo, è un po’ un mistero, ma forse vogliamo immaginare che persino a La Repubblica, pensando al fascino di Roma imbiancata, siano incappati su una bellezza aquilana. Perché basta poca neve per far si che anche Roma sogni di essere la bella, seppur ferita, L’Aquila!
di Barbara Bologna
