Piogge torrenziali, venti devastanti e nevicate intense stanno causando danni e disagi in tutta la regione, con allerta meteo e interventi in corso.
Le condizioni meteo avverse che si sono abbattute sull'Abruzzo stanno mettendo in ginocchio l'intera regione, con un mix di precipitazioni abbondanti, raffiche di vento e un drastico abbassamento delle temperature. A Pescara, la colonnina di mercurio è scesa fino a due gradi, mentre nelle zone collinari circostanti la pioggia si mescola a neve, creando ulteriori difficoltà.
Il vento è tra i principali responsabili dei danni: i Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire numerose volte lungo la costa per alberi e rami caduti, tettoie divelte e strutture precarie rese insicure. Nonostante la gravità della situazione, la Protezione Civile regionale ha emesso un bollettino con "codice verde" per quasi tutta la regione, eccetto il bacino basso del Sangro, dove persiste un'"allerta gialla" per fenomeni di criticità ordinaria. La stessa allerta è valida per il rischio di valanghe nelle zone montane.
Gli esperti di AbruzzoMeteo.org prevedono un ulteriore peggioramento del quadro meteorologico. Nelle prossime ore, il Teramano e l'Alto Aquilano saranno le aree più colpite, con venti di Maestrale e Tramontana che potrebbero superare i 90 km/h, soprattutto nelle zone collinari e costiere. Le precipitazioni, in aumento di intensità, si estenderanno anche al Pescarese, al Chietino, alla Valle Peligna e all'Alto Sangro. Si attendono nevicate abbondanti sugli Appennini, con la quota neve che calerà dai 700-800 metri della mattina fino ai 300-500 metri nel corso della giornata. In alcune aree, come il Teramano, le nevicate potrebbero verificarsi anche a quote più basse.
L'Aquilano, inclusa la città di L'Aquila, potrebbe essere interessato da nevicate già dalle prossime ore. In Valle Peligna e Alto Sangro le condizioni rimarranno critiche, mentre nella Marsica i fenomeni nevosi saranno meno frequenti, ma non assenti. Sulla costa, intense piogge potrebbero accompagnarsi a rovesci di neve granulare o gragnola, specie durante i temporali più violenti. Le condizioni avverse, secondo gli esperti, persisteranno anche durante la giornata della Vigilia di Natale e il giorno di Natale.
I disagi non si limitano al meteo. Da questa mattina, intorno alle 10, un blackout elettrico ha lasciato senza corrente la città di Teramo e diversi comuni limitrofi per quasi un’ora, aggravando ulteriormente la situazione. Sull’autostrada A14, il forte vento ha costretto le autorità a vietare temporaneamente il transito ai veicoli telonati, furgonati e caravan nel tratto tra Val Vibrata e Pescara Nord, in entrambe le direzioni.
Con nevicate anche a bassa quota e raffiche di vento che continuano a flagellare l’Abruzzo, i cittadini sono invitati alla prudenza e a seguire gli aggiornamenti delle autorità locali.