Emergenza neve, mobilitati gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo. In stato di allerta fin dall’inizio delle precipitazioni nevose tuttora in corso, i tecnici e i medici del Soccorso Alpino sono intervenuti in questi giorni su più fronti.
Oltre ad aver effettuato sopralluoghi di monitoraggio nelle zone più esposte a rischio valanghe, hanno accompagnato, in luoghi altrimenti irraggiungibili, il personale addetto alla manutenzione di servizi essenziali a rischio interruzione. Inoltre, hanno provveduto, in diverse occasioni, muniti di attrezzatura sci alpinistica, a recapitare viveri di prima necessità a case di cura e conventi isolati; ad alcuni allevatori è stato fornito supporto per poter raggiungere il proprio bestiame.
Pier Giorgio Baldracco, Presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, a causa dell’emergenza neve che ha investito l’Abruzzo, ha dato la propria disponibilità ad inviare uomini e mezzi da altre regioni, qualora la situazione meteorologica dovesse ulteriormente peggiorare.