Manganelli: gruppo interforze contro infiltrazioni malavitose

Nella fase della ricostruzione sara' attivo un gruppo interforze con il compito di prevenzione per evitare infiltrazioni criminali. A spiegarne le funzioni e' il capo della polizia, Antonio Manganelli, che ha avuto sull'argomento un incontro a L'Aquila con il Procuratore Capo Alfredo Rossini. "E' stato un incontro molto interessante - riferisce Manganelli - sta per entrare in vigore un decreto legge che prevede che il prefetto de L'Aquila diventi il coordinatore delle attivita' di prevenzione rispetto alle infiltrazioni criminali e si avvarra' delle forze territoriali in campo". Inoltre, prosegue il capo della polizia, il decreto legge "prevede anche presso il mio dipartimento della pubblica sicurezza l'istituzione di un gruppo interforze costituito da tutte le forze di polizia e della direzione investigativa antimafia. Sara' una sorta di agenzia di servizio a supporto delle strutture territoriali e ci sara' una diretta interlocuzione con la procura della Repubblica". Per questo, prosegue Manganelli, "e' importante concordare le linee di indirizzo di questa attivita' antimafia e lo stiamo facendo d'intesa con il procuratore nazionale antimafia, con il quale stiamo lavorando fin dai primi giorni". Saranno dispiegate nuove forze? "Siamo venuti qui oggi anche per questo, per dire - spiega - che per la procura della Repubblica e le inchieste antimafia ci saranno tutti gli operatori, le forze di polizia, la Dia, la guardia di finanza e i carabinieri che serviranno a questo lavoro". Infine, ai giornalisti che gli chiedono che idea si e' fatto sull'inchiesta, Manganelli risponde: "per ora non ho nessuna idea, siamo a disposizione dell'autorita' giudiziaria".