Manovra finanziaria inaccettabile, Del Turco: alzare i toni

"La manovra finanziaria proposta dal Governo e' del tutto inaccettabile. A questo punto le Regioni devono alzare il tono del confronto, senza fare ostruzionismo perche' non spetta alla Conferenza Regioni svolgere questa funzione. Dobbiamo, invece, svegliare il sistema politico che sembra occuparsi d'altro in questo momento perche' siamo di fronte a un problema che coinvolge tutti i cittadini i primi a pagarne le conseguenze" . Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, l'ex ministro delle Finanze Ottaviano Del Turco a margine della Conferenza dei presidenti che si e' tenuta, questa mattina, a Roma, proprio per decidere la posizione da assumere in merito alle valutazioni sulla manovra finanziaria varata dal Governo. "Sulla sanita' - ha proseguito Del Turco - il taglio previsto e' pari a 8 miliardi di euro. Nei due anni in cui abbiamo trattato con il ministro Turco il Fondo sanitario nazionale era passato da 90 miliardi a 102. Cio' significa che, dopo un aumento di 12 miliardi di euro, in un colpo solo, l'attuale Governo se ne riprende otto. Il che mette in discussione i livelli minimi di assistenza sanitaria in tutte le regioni, povere e agiate, senza distinzione alcuna". Intanto oggi, nel pomeriggio, a Roma, si terra' la Conferenza unificata che prevede all'ordine del giorno un altro passaggio sul documento di programmazione economico finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per il periodo 2009-2013 e, subito dopo, i presidenti delle Regioni italiane si sposteranno per una audizione delle commissioni riunite bilancio e finanza della Camera dei deputati per esaminare nel dettaglio gli aspetti propriamente tecnici. (AGI)