Map Poggio Picenze: cade pensile sul gas. I Map che "si sentono" inadeguati

03 Aprile 2014   08:42  

A quasi 5 anni dal terremoto del 6 aprile 2009 anche i Map iniziano a sentirsi inadeguati ad ospitare gli sfollati. A Poggio Picenze è caduto un pensile della cucina, l’uomo che abita nel modulo, è rimasto illeso per un caso fortuito perché era nei pressi dei fornelli.

Ci si è sempre chiesti come un cartongesso alla lunga potesse reggere il peso dei mobili sospesi. Più i tempi della ricostruzione si allungano e più progetto CASE e MAP si usurano, si deteriorano e possono causare danni alle persone assegnatarie. Sono stati realizzati oltre mille Map e 19 progetti CASE, i costi per la loro realizzazione sono stati esorbitanti, centinaia di milioni di euro di soldi pubblici, che dopo i terremotati sarebbero stati destinati per gli studenti. Tutto fu fatto passare come un miracolo, il miracolo della ricostruzione.

 

Ma da subito ci sono stati problemi, i materiali utilizzati non sempre erano di qualità, i lavori non sempre realizzati a regola d’arte, in molti hanno subito dei disagi. Il sindaco di Poggio Picenze, così come gli altri sindaci di comuni con zone rosse, non sanno ancora dare con certezza le date del rientro nelle abitazioni inagibili. Vivere nelle provvisorietà è diventato sempre più frustrante ed oggi anche pericoloso.

Samanta Di Persio


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore