Mappatura aree produttive, D'Alessandro: "La Regione ha buttato 300mila euro"
"Gettare alle ortiche 300 mila euro senza che nessuno alzi la voce o chieda spiegazioni, e' quanto accade anche in tempo di crisi, nella nostra Regione a guida del 'moralizzatore' e 'risparmiatore' Gianni Chiodi". Lo dichiara il Consigliere regionale Cesare D'Alessandro (IdV).
"Ma forse Chiodi, costantemente in tour per l'Abruzzo, neppure ricorda che con una delibera di Giunta, sul finire del 2009, decise di fare la mappatura delle aree produttive dell'intera regione: costo complessivo 500 mila euro. L'incarico di svolgere lo studio - ricorda D'Alessandro - fu affidato, su proposta dell'Assessore Castiglione, ad Abruzzo Sviluppo Spa, societa' in house controllata al 100% dalla Regione, quindi dagli stessi Chiodi e Castiglione. Anche in quel caso, secondo le deprecabili abitudini, fu concesso un affidamento diretto e senza gara, perche' Abruzzo Sviluppo - e' quanto dichiarato - possedeva tutte le competenze specifiche e le capacita' tecniche operative per "rilevare, catalogare, caratterizzare e georiferire le imprese ricadenti all'interno delle aree produttive e dell'intero territorio regionale oltre a permettere di studiare le caratteristiche principali delle offerta di aree" finalizzate a nuovi insediamenti. La Giunta avrebbe gradito la riconsegna dello studio entro un anno (aprile 2011), ma addirittura Abruzzo Sviluppo Spa, presa dall'entusiasmo, mise nero su bianco che ci avrebbe impiegato meno e sottoscrissero insieme una convenzione.
La Regione - prosegue D'Alessandro - dopo aver scucito subito la somma di 300 mila euro, si e' vista pervenire una prima richiesta di proroga per 8 mesi, prontamente concessa. Una seconda richiesta di proroga per 14 mesi, fino a tutto il 2012, ha creato invece qualche perplessita', al punto che Chiodi e Castiglione impiegano circa 6 mesi per concederla (a marzo di quest'anno) e viene motivata con la necessita' di fornire alla Regione 'precisi ed ineludibili riferimenti di indirizzo per un moderno e compatibile sviluppo del territorio'.
Ma - rivolgendosi a Chiodi e Castiglione - se dal 2009 dovremo aspettare sino al 2013 (e forse piu', visti i precedenti) per una mappatura del sistema produttivo, figuriamoci quanto tempo gli abruzzesi dovranno ancora attendere tutte le infrastrutture promesse dalla Giunta di centrodestra e mai realizzate nel corso di questi anni.
Una domanda - conclude il Consigliere dell'IdV - va posta all'Assessore Castiglione: dopo uno spreco cosi' evidente di soldi pubblici, o lei, o il presidente di Abruzzo Sviluppo Spa, non meriterebbe forse di lasciare il proprio posto? Ma questo, francamente, e' chiedere la luna".
