L'ex centrocampista della Nazionale italiana e del PSG torna alle origini, diventando socio di minoranza del club che lo ha lanciato nel calcio professionistico.
Marco Verratti, attualmente in forza all'Al-Arabi nella Qatar Stars League, è in procinto di acquisire il 44% delle azioni della Delfino Pescara 1936, squadra che lo ha visto emergere nel panorama calcistico nazionale. La trattativa con il presidente Daniele Sebastiani è in fase avanzata, con l'annuncio ufficiale previsto entro la fine di giugno.
Nato a Manoppello, in provincia di Pescara, Verratti ha mosso i primi passi nel calcio professionistico proprio con la maglia biancazzurra, contribuendo alla storica promozione in Serie A nella stagione 2011-2012 sotto la guida di Zdeněk Zeman. Il suo ritorno, seppur in veste dirigenziale, rappresenta un gesto di riconoscenza verso il club che lo ha formato e lanciato nel grande calcio.
L'ingresso di Verratti nella compagine societaria potrebbe aprire le porte a nuovi investitori, con l'obiettivo di rilanciare il Pescara nel calcio che conta. Attualmente militante in Serie C, il club abruzzese potrebbe beneficiare dell'esperienza e delle relazioni internazionali dell'ex centrocampista del Paris Saint-Germain, dove ha collezionato 416 presenze e vinto numerosi trofei.
Secondo indiscrezioni, la trattativa avrebbe avuto un'accelerazione nelle scorse settimane, con incontri tra Verratti e Sebastiani a Parigi. Sebbene non ci siano ancora comunicazioni ufficiali da parte della società, l'entusiasmo tra i tifosi è palpabile, con la speranza che questo nuovo corso possa riportare il Pescara ai fasti di un tempo.
Verratti non è il primo ex calciatore a investire nel club che lo ha visto crescere: un esempio recente è Daniele De Rossi, che ha assunto un ruolo dirigenziale nella SPAL. Queste operazioni testimoniano l'importanza del legame tra giocatori e le loro squadre d'origine, e come tale connessione possa tradursi in progetti concreti per il futuro del calcio italiano .
Con l'ingresso di Verratti, il Pescara potrebbe avviare un nuovo ciclo, puntando su una gestione più ambiziosa e orientata al ritorno nelle categorie superiori. La tifoseria attende con trepidazione l'ufficializzazione dell'accordo, sperando che questo rappresenti l'inizio di una nuova era per il club biancazzurro.