A partire da oggi, lo stabilimento Magneti Marelli di Sulmona riduce i turni di lavoro a sole ore diurne, eliminando i turni di notte fino alla fine di settembre. La decisione è stata presa per allinearsi con le misure adottate dalla Stellantis di Atessa, da cui la Marelli dipende per l'80% della sua produzione.
La comunicazione del cambiamento è stata inviata ai rappresentanti sindacali, i quali hanno espresso preoccupazione per le conseguenze sui lavoratori. "La scomparsa del turno di notte avrà impatti significativi sui salari, poiché i turni notturni, che possono verificarsi fino a due volte al mese, contribuiscono sostanzialmente alla retribuzione complessiva," hanno dichiarato i sindacati.
Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra i sindacati e i dirigenti dello stabilimento per discutere ulteriormente la situazione. Recentemente, i sindacati avevano firmato un contratto di solidarietà che prevede una riduzione del 45% delle ore lavorative, mantenendo però il contributo previdenziale. Gli ammortizzatori sociali sono entrati in vigore il 19 giugno scorso e resteranno attivi per un anno.