"Non lascio la barca che affonda, bensi' difendo la barca del centrosinistra da chi vuole affondarla".
Con queste parole si dimette il coordinatore cittadino dell'Italia dei Valori, Michele Marino, in contrasto con la scelta del partito presieduto da Antonio Di Pietro di smarcarsi dalla coalizione di centrosinistra Pd-Sel-Psi.
"Mi dispiace, ma io penso che la politica sia innanzitutto perseguimento dell'"interesse generale", come umanamente inteso dal proprio schieramento - scrive in una nota l'ormai ex coordinatore cittadino dell'Italia dei Valori - "Meglio da soli che con il PD" e' uno slogan che non mi appassiona.
Preferisco "Meglio con il PD che Berlusconi (in qualche modo) di nuovo al governo".
Se il centro destra si compattasse e si alleasse con Lega ed UDC potrebbero competere per vincere le prossime politiche, con Grillo che urla contro tutti (IdV compreso) e Di Pietro che si e' condannato all'isolamento politico e' molto probabile che dalle urna possa uscire una situazione di ingovernabilita' (alla siciliana o peggio alla greca) - sottolinea Marino - per questo elementare sentimento di autodifesa ieri sera mi sono dimesso da coordinatore cittadino dell'Idv di Lanciano con la prospettiva di poter collaborare con l'onorevole Massimo Donadi, contribuendo a chiarire la sua proposta insieme ai tanti che a lui oggi fanno riferimento.
Lavorero' per portare voti all'alleanza PD-PSI-SEL, sperando di ritrovare presto anche molti altri amici dell'Idv dalla stessa parte della barricata", conclude Marino.