Martinsicuro, spacciatore tunisino in manette dopo inseguimento

Si e' sbarazzato della droga mentre veniva inseguito dai carabinieri, gettandola nel cortile di una villa a Martinsicuro. Per recuperare i 20 grammi di eroina gia' suddivisa in dosi, un militare ha dovuto distrarre i due pastori tedeschi ringhiosi messi a guardia della villa (i proprietari non c'erano in quel momento), mentre altri due colleghi con una torcia hanno dovuto rovistare fra i cespugli per recuperare il corpo del reato. La caccia allo spacciatore e' terminata all'imbrunire di ieri, dopo una rocambolesca fuga iniziata per le vie del centro di Martinsicuro e conclusasi in aperta campagna. In manette con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per violazione della legge Bossi-Fini, e' stato arrestato un tunisino di 28 anni clandestino gia' conosciuto alle forze dell'ordine. L'uomo - gia' espulso ad ottobre dal questore di Teramo- si era nascosto in un grosso tubo di scolo delle acque ma la sua sagoma e' stata individuata da un carabiniere. Ha sperato inutilmente di sfuggire alla cattura approfittando dell'oscurita'. L'inseguimento e' nato quando i militari della compagnia di Alba Adriatica lo hanno riconosciuto mentre si aggirava per le strade di Martinsicuro.