Micron, summit strategico per il futuro dell'azienda

Presso la Micron di Avezzano, si e' tenuta oggi la riunione del Comitato Strategico dell'azienda, l' organismo paritetico istituito nell' accordo sindacale del 2004. Hanno partecipato, oltre ai vertici Micron, la Regione Abruzzo, la Provincia dell'Aquila, il Comune di Avezzano, il Consorzio del Nucleo Industriale di Avezzano, i rappresentanti di categoria e confederali di CGIL-CISL-UIL e Confindustria L'Aquila. Micron -spiega l'azienda in una nota - ha convocato il Comitato Strategico per condividere la visione di futuro del sito di Avezzano ed illustrare i dettagli dell'incontro tenutosi ieri presso il Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza del Direttore Generale interessato. Durante l'incontro Sergio Galbiati, Direttore Generale di Micron Italia ha ribadito che la congiuntura economica che stiamo vivendo non interessa solamente Micron, ma in generale tutto il mercato che ha visto un calo della domanda del 35%. Proprio a causa del calo di domanda Micron Italia ha deciso di utilizzare per la prima volta nella sua storia, lo strumento della Cassa Integrazione; istituto che permette di tutelare l'occupazione, creando vantaggio competitivo per il sistema Italia. La profondita' di tale recessione infatti, in molti altri Paesi, che non prevedono l'utilizzo di tale ammortizzatore, ha provocato licenziamenti e/o decurtazioni salariali per migliaia di persone. Nel corso dell'incontro Sergio Galbiati ha fatto riferimento alla lettera, consegnata ieri al Ministero, con cui la Compagnia statunitense, nella persona del suo CEO Steve Appleton, dichiara il proprio formale intento ad investire in Italia qualora vengano soddisfatti alcuni pre-requisiti chiave relativi a: infrastrutture energetiche ed ambientali, contratto di lavoro, assetto fiscale e supporto finanziario. Nel delicato momento di transizione dell'amministrazione regionale, il rappresentante della Regione, l'assessore Giovanni D'Amico, si e' impegnato a riferire i contenuti dell'incontro al Presidente eletto Chiodi affinche' la Regione possa continuare ad essere il tramite istituzionale col Ministero e facilitare le politiche economiche e industriali del Governo nel territorio marsicano. Il tavolo ha convenuto che la sfida e' quella di sollecitare positivamente il Governo affinche' le problematiche della Micron ed in generale del territorio abruzzese ricevano la giusta attenzione in termini di politiche industriale e sociali. Entrando nei dettagli del contratto di programma, l'incontro presso il Ministero e' stato incentrato sostanzialmente su quattro punti: la parte industriale, che prosegue il suo iter presso INVITALIA; la parte relativa alla ricerca e sviluppo per la quale Micron ha presentato un proprio progetto al Ministero sulla tecnologia a 200mm (diametro delle fette di silicio su cui vengono prodotti i chip della Micron); la parte infrastrutturale, sulla quale il Ministero, di concerto con il Ministero dell'Ambiente, sta portando avanti la propria valutazione; la parte relativa alle problematiche dell'accesso al credito. Il Ministero sta valutando i dettagli tecnici dei vari progetti, ma in generale e' stato riscontrato apprezzamento sia sul lato tecnico che sul lato di supporto strategico, con la comprensione del momento congiunturale. Le stesse informazioni sono state condivise, successivamente, anche con i sindaci di molti Comuni della Marsica, ospitati in azienda per dare la giusta visibilita' ad una questione che interessa si' una grande azienda ma soprattutto un sistema territoriale.