Un uomo arrestato a Vacri dopo aver minacciato e aggredito la madre e la sorella per ottenere denaro; necessario l'intervento dei carabinieri.
VACRI – Un uomo di 40 anni è stato arrestato dai carabinieri di Chieti dopo aver minacciato e aggredito la madre e la sorella per ottenere denaro. L'intervento è avvenuto in seguito a una richiesta di soccorso da parte della madre, che ha segnalato le continue minacce e violenze subite. All'arrivo dei militari, l'uomo ha minacciato di morte la sorella e si è scagliato contro gli agenti, rendendo necessario l'uso dello spray al peperoncino per immobilizzarlo. Dopo essere stato trasferito all'ospedale per le cure, è stato arrestato con le accuse di estorsione, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo il divieto di avvicinamento alle vittime e l'applicazione del braccialetto elettronico.
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di violenze domestiche nella provincia di Chieti. Recentemente, un uomo di 39 anni è stato arrestato a Castel Frentano per aver maltrattato la madre e la sorella per vent'anni, culminando in minacce con un coltello. In un altro caso, un 36enne di Ripa Teatina è stato arrestato dopo aver minacciato di morte il padre con un coltello per ottenere denaro, episodio che ha messo fine a anni di soprusi.
Le autorità locali continuano a monitorare e intervenire in situazioni di violenza familiare, sottolineando l'importanza delle denunce tempestive per prevenire ulteriori escalation.