Matthew Perry, celebre per il suo ruolo di Chandler nella serie TV "Friends," è stato trovato senza vita nella vasca idromassaggio della sua residenza a Los Angeles. La scoperta ha scatenato una serie di indagini e interrogativi sulle ultime ore del noto attore.
Secondo i risultati preliminari delle analisi condotte dal coroner, Matthew Perry era privo di sostanze stupefacenti come il Fentanyl e le metanfetamine. Alcuni test tossicologici sono ancora in corso, ma i risultati definitivi non saranno disponibili prima di quattro-sei mesi, secondo quanto riportato da Tmz.
Il giallo intorno alla sua morte si infittisce, con dettagli preoccupanti. All'arrivo dei soccorritori, l'attore era già senza vita dopo che il suo assistente aveva cercato di salvarlo, tirandogli la testa fuori dall'acqua della vasca idromassaggio. La polizia, considerando il fatto che Perry era una celebrità, ha aperto un'inchiesta preliminare, che comprende l'indagine su un possibile omicidio e una rapina, nonostante non siano stati riscontrati segni di effrazione o lotta.
Nella sua abitazione, la polizia non ha rinvenuto sostanze stupefacenti, ma ha trovato diversi farmaci in bottigliette, inclusi ansiolitici e antidepressivi prescritti con ricetta medica.
Perry era stato visto 24 ore prima della sua morte insieme a un'amica non identificata, e sembrava di buon umore durante la conversazione, senza dare segni di disagio. Due settimane prima, i co-creatori di "Friends," Marta Kauffman e David Crane, avevano dichiarato di averlo visto in uno stato d'animo positivo e senza apparenti problemi.
L'attore aveva lottato con la dipendenza da alcol e droghe per gran parte della sua vita, ma aveva recentemente cercato di aiutare altri tossicodipendenti. La sua morte ha lasciato la comunità scioccata, poiché sembrava che Perry stesse cercando di riconciliarsi con il suo passato e di dare un contributo positivo al mondo.