Era la riunione che doveva servire a trovare le candidature "utili" per le prossime elezioni regionali, si doveva svolgere in una stanza di un albergo del pescarese, ma come possiamo vedere dal filmato, è stata "annullata" in fretta e furia senza troppe spiegazioni.
Tra i cacciati anche la Senatrice aquilana Enza Blundo che non ha potuto che uscire esattamente come gli altri militanti e rinunciare a poter dire la propria sui candidati.
Come aveva già annunciato l'Onorevole Gianluca Vacca il termine ultimo per la presentazione dei candidati era il 31 luglio e il comitato pescarese avrebbe dovuto trovare i nomi utili.
L'Onorevole ai nostri microfoni ammette di non essere perfettamente a conoscenza dei fatti di quella sera, perchè non era presente e non avrebbe dovuto esserci neanche la Senatrice Enza Blundo. Quello che lui ha appreso è che in una riunione interna si sarebbero presentati "disturbatori" che da tempo "utilizzano il nome del MoVimento senza autorizzazione" così da dover annullare la stessa senza dare troppe spiegazioni.
"Anche la presenza della Blundo - afferma Vacca - non era concordata. Noi eletti non facciamo parte per scelta di questi comitati e non dobbiamo partecipare alle riunioni che devono prendere le decisioni dal basso, per questo anche lei si è allontanata".
La ricostruzione dell'Onorevole viene, però, smentita dai cittadini che hanno ripreso il video che alleghiamo che parlano di nomi decisi subito dopo in una riunione ristretta tra alcuni elementi di spicco del M5S, di decisioni prese dall'alto e di una scarsissima trasparenza.
Insomma un vero e proprio caos all'interno del MoVimento, ma Vacca avverte, "Noi ci dobbiamo muovere per tempo perchè le decisioni vanno prese concordandole con tutti, qui ognuno vale uno, dobbiamo essere pronti se si votasse a novembre, certo se il voto ci sarà, invece, a maggio le cose cambierebbero radicalmente".
