Montesilvano: discarica Villa Carmine, al via lavori messa in sicurezza

Partiranno nel giro di pochi giorni i lavori di messa in sicurezza della discarica di Villa Carmine a Montesilvano, con l’attesa conclusione dell’ isolamento dell’ammasso dei rifiuti dal contesto ambientale e dalla acque meteoriche, che eviterà nuove percolazioni. L’ammontare dell’appalto, aggiudicato dalla ditta Cericola di Lanciano, è di 300 mila euro, ottenuti dal Comune grazie ad un mutuo alla cassa Depositi e Prestiti, mentre i tempi di realizzazione dell’opera vanno dalle nove fino ad un massimo di dieci settimane.

“E’ un primo passo importante per il risanamento del Saline”, hanno commentato questa mattina davanti alla discarica di Villa Carmine l’assessore ai Lavori Pubblici, Feliciano D’Ignazio, e l’assessore con delega al fiume Saline, Vittorio Iovine, presentando il progetto con il rappresentante legale della Ditta aggiudicatrice, dott. Cericola, il progettista dei lavori, l’ingegnere Giammattei, il responsabile del procedimento  dell’ufficio tecnico del Comune, Giuseppe Maggiore, ed il consigliere comunale, Paolo Talanca.

 “E’ un’opera a cui l’amministrazione comunale tiene in particolar modo, per le ricadute importanti che ha sulla tutela dell’ambiente e sulla salute dei cittadini di Villa Carmine” ha dichiarato l’assessore D’Ignazio che ne ha illustrato i dettagli: “Si procederà con lo sfalcio della vegetazione presente, poi verranno realizzati dei canali intorno alla discarica che serviranno per raccogliere l’acqua piovana che scivola dalla membrana. L’acqua, che in questo modo non penetrerà nei rifiuti,  andrà in dei pozzetti e dopo i controlli del caso, verrà riversata nel fiume. In questo modo eviteremo nuove percolazioni nel Saline. Tutta l’area della collinetta, inoltre,  verrà ricoperta da una geo-membrana  dello spessore di un millimetro e mezzo e  sarà rimosso il sistema di stoccaggio di percolato sulla sommità,  anche per una questione di impatto visivo. Infine verranno realizzate delle vie e dei passaggi. E’ chiaro che questo è solo un primo intervento, ma l’obiettivo di questa amministrazione è realizzare il recupero dell’area del fiume, deturpata da anni ed anni di inciviltà”. 

Sulla stessa linea l’assessore Iovine, che ha aggiunto:  “Questo intervento deve essere visto come l’inizio del risanamento del Saline, per cui,  sappiamo benissimo, che i tempi non saranno brevi. Per quanto riguarda quest’opera sentiamo di dover fare un plauso all’Ufficio tecnico del Comune che ha realizzato il progetto a fine 2011 e nel primo semestre del 2012 ha espletato tutte le procedure per poter affidare i lavori. Da parte nostra,  prediamo l’impegno concreto di procedere rapidamente, fornendo tutto il supporto necessario a chi ci dovrà dare la propria opera professionale, monitorando i lavori e facendo sì che i termini di legge vengano rispettati al minuto Proprio oggi abbiamo voluto lanciare un primo importante messaggio ai cittadini: dal momento della aggiudicazione dell’appalto da parte della ditta, per legge devono passare almeno 35 giorni per tutte le verifiche di autocertificazione prima dell’inizio dei lavori. Noi siamo stati puntualissimi: ne sono passati  solo 37, e non 135 come molto spesso accade”.