Montorio, map ancora vuoti. Perchè li hanno costruiti?
Nel servizio del tg8 si racconta un caso tutt'altro che isolato nel cratere sismico. A Montorio a Vomano in Provincia di Teramo per gli follati sono stati realizzati a 1000 euro a metro quadro 51 map, ovvero case di legno, ultimate a maggio di quest'anno. Ma ben 22 di essi sono rimaste vuote.
E' importante chiedersi il perché, ed Abruzzo24ore.tv lo ha chiesto direttamente al sindaco Alessandro Di Giambatista
''La Protezione civile - spiega il primo cittadino - aveva chiesto al Comune di Montorio quanti moduli abitativi, in precedenza non previsti, si dovevano realizzare. Le case E a Montorio sono 142, quelle F 60. In teoria il fabbisogno doveva essere dunque pari a 200 Map''
Il sindaco però opportunamente ha predisposto un sondaggio per determinare la vera necessità. E risultò che sarebbero bastati 63 Map. Fu individuato il sito e i lavori sono partiti a novembre 2009 per 51 map. Nel frattempo però molte persone che avevano espresso il bisogno di una casa di legno hanno optato per l'assegno di autonoma sistemazione e vivono da parenti o altrove. La protezione civile non ha previsto infatti un meccanismo che obbligasse chi aveva fatto richiesta del Map di andarci poi a vivere realmente, di cambiare idea determinando uno spreco di denaro pubblico.
Il Comune si sta impegnando a riempire le case di legno , arredate di tutto punto ed inutilizzate Ed infatti hanno ottenuto già un'assegnazione due famiglie di Campotosto e una di Colledara.
Ma la vera soluzione è quella di consentire l'assegnazione anche per gli sfollati con case B e C che ad un Map non avrebbero diritto, ma che non torneranno nella abitazione in tempi brevi.
Ma per far questo occorre cambiare al più presto le regole. Anche perché nel frattempo gli sfollati con casa B e C vivono in albergo a costi altissimi per lo Stato.
